Il risotto è un primo piatto che piace tanto. Molti non lo cucinano spesso perché la preparazione è un po’ lunga e laboriosa. Oltre alla eventuale preparazione dei vari ingredienti aggiuntivi, per un semplice risotto, di media, dovremmo calcolare minimo 20 minuti. Inoltre, per una preparazione impeccabile, degna di un ristorante stellato, ci sono specifici passaggi da applicare. La cottura del riso non va lasciata al caso. Ecco perché, in genere, si sceglie di cucinare un buon risotto quando si hanno ospiti. Oppure la domenica, quando si ha più tempo perché non si deve andare al lavoro. Nella vita di tutti i giorni, invece, visto che si è sempre di corsa, viene più comodo un piatto di pasta. Meglio ancora se abbinato ad un condimento semplice, veloce ma comunque sfizioso.
Quando si cucina tutti i giorni, c’è il forte rischio di essere ripetitivi e un po’ monotoni nella scelta dei piatti che si portano in tavola. Variare nell’alimentazione è importante. Sia dal punto di vista del benessere generale ma anche per non cadere nella noia. Oltre alla solita pasta al sugo, potremmo cucinare un bel risotto anche durante la settimana, anche se rientriamo tardi dall’ufficio. Esiste infatti un metodo di cottura che ci permette di accorciare i tempi di cottura.
Per risotti perfetti da cucinare al volo, a pranzo o cena, questo trucchetto fa risparmiare tempo e soldi del gas
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Per mettere in pratica la tecnica che stiamo per spiegare, serve solo un po’ di buona organizzazione. Bisogna infatti “giocare d’anticipo”. Vediamo, quindi, come si deve procedere. Per prima cosa, dobbiamo far tostare il riso per 3/4 minuti tenendo la fiamma del fuoco media. Quando i chicchi risultano belli caldi, aggiungere un mestolo di brodo o di acqua calda, in base alla ricetta che si ha intenzione di cucinare. A questo punto, mescolare usando un cucchiaio di legno finché il liquido non sarà completamente evaporato. Ripetere nuovamente quest’operazione ancora una volta. Eseguito questo passaggio, versare il riso su un piatto abbastanza grande e stenderlo per bene. Così facendo, il riso si raffredderà nel giro di breve tempo e la cottura non proseguirà.
Quando il riso sarà raffreddato, travasarlo in un contenitore con coperchio a chiusura ermetica. Conservarlo quindi in frigo per massimo 2 giorni. Questa sorta di pre-cottura ci permetterà di cucinare il nostro risotto molto più velocemente rispetto ai tempi classici.
Nel momento in cui si vuole preparare un buon risotto, basterà infatti tirare fuori il riso precotto dal frigorifero e metterlo in una pentola. Aggiungere, quindi, il condimento prescelto e procedere con la normale cottura unendo, poco per volta, il brodo caldo. A cottura ultimata, spegnere il fuoco e mantecare con burro o formaggio. In alternativa, per la mantecatura si può anche provare questo sistema particolare senza grassi. Ecco quindi svelato il sistema per risotti perfetti da cucinare al volo anche quando si ha poco tempo a disposizione.
Un ultimo consiglio
Infine, può essere utile sapere che, per la preparazione di riso e risotti, è particolarmente indicato un certo tipo di tegame. Le pentole ideali per cucinare il risotto dovrebbero avere il doppio fondo in acciaio. Inoltre, dovrebbero essere belle larghe e coi bordi non troppo alti. Ciò infatti permette una migliore distribuzione del riso che, così, cuocerà in maniera più omogenea e perfettamente equilibrata.