La nostra casa è un tempio sacro e, per sentirci al sicuro e protetti, dovremmo sempre tenerla in ordine, profumata, immacolata, senza polvere e sporco. Non è una questione di estetica, ma di salute, perché possibili germi e batteri potrebbero minacciare la salute di tutta la famiglia. Se in cucina è bene non lasciare mollichine e avanzi di cibo, anche il bagno necessita di cure particolari.
Quindi, dovremo stare attenti alle macchie di umidità, per evitare l’insorgere di muffe pericolose e alle incrostazioni di calcare. Perché se l’acqua corrente è “dura”, ovvero contiene un livello di sali di calcio e magnesio elevati, potrebbe essere più faticoso pulire.
Quando rimangono quelle tremende tracce di bianco nella rubinetteria, nel water e nella doccia, si tratta, infatti, di residui minerali. Se non agiamo subito o il prima possibile, rischiamo di non poterle rimuovere più.
Per rimuovere il calcare ostinato dal box doccia e WC in modo naturale ed economico oltre l’aceto basterebbero questi ingredienti
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Il calcare potrebbe danneggiare anche gli elettrodomestici che utilizziamo di più, come lavatrice e ferro da stiro, se non mettiamo in atto la corretta manutenzione. Le incrostazioni, infatti, non riguardano solo nelle componenti d’acciaio o materiali simili, ma sono anche in pericolo sanitari di ceramica e vetro.
In bagno, quando facciamo una doccia o ci laviamo le mani, sarebbe una buona abitudine con una pezza asciutta asciugare la superfice. Poi una volta a settimana, o più, dedicarsi ad un’accurata pulizia, evitando prodotti estremamente chimici.
Infatti, per rimuovere il calcare ostinato dal box doccia e WC in modo naturale ed economico oltre l’aceto basterebbero questi ingredienti comuni. L’aceto è un vero portento per eliminare le incrostazioni, perché è un anticalcare naturale, ma non è l’unico elemento utile.
Versiamo sulle tracce di calcare 100 gr bicarbonato di sodio, 100gr sale grosso e solo alla fine 200 ml di aceto tiepido, lasciando agire per almeno 2 ore.
In questo modo produrrà una schiuma in grado di sbiancare e pulire tutto a fondo. Lo stesso risultato lo abbiamo se utilizziamo l’acido citrico, basta diluirlo all’interno di un contenitore spray, circa 150 gr per un litro d’acqua.
Gli scarti della frutta
Sembrerà strano, ma in bagno potremo usare anche delle semplici fettine di cetriolo per eliminare il calcare persistente in tutte le parti in acciaio e metallo. Grazie all’alto contenuto di acido tartarico, infatti, servirà strofinare le fette e solo dopo un’ora risciacquare con una spugna.
In alternativa, potremo usare anche fette di pomodoro o di limone che agiscono in ugual modo e disinfettano sanitari e gli angoli anneriti della doccia.
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