È tutta colpa dei radicali liberi. Queste particelle “impazzite” che vagano continuamente nel nostro organismo e attaccano le nostre cellule. Facendoci invecchiare e in alcuni casi anche contribuendo a sviluppare più o meno gravi malattie nel nostro organismo.
A questo continuo attacco bisogna difendersi costantemente con una dieta ricca di alimenti antiossidanti. In modo che questi cibi, ricchi di sostanze che bloccano la formazione dei radicali liberi, ci aiutino a restare in forma. Tra questi ci sono soprattutto gli alimenti dal colore giallo, arancione e rosso. Questi cibi infatti hanno questa colorazione grazie ad alcuni pigmenti chiamati carotenoidi. Che aiuterebbero contro i radicali liberi, aumenterebbero le difese immunitarie e genererebbero vitamina A nel corpo.
E allora ecco che, per rimanere giovani il più possibile, abbiamo a disposizione una spezia davvero preziosa. Lo zafferano. Come possiamo intuire dal suo colore giallo oro, lo zafferano è ricchissimo di carotenoidi e quindi di antiossidanti. Le dosi in esso contenute sono di prim’ordine rispetto ad altri alimenti. Addirittura 1000 volte di più rispetto alla carota. Ecco perché sarebbe bene consumarlo spesso e sarebbe meglio aggiungerlo a fine cottura in modo da preservarne tutte le proprietà nutrizionali.
Infatti, lo zafferano, oltre che contenere sostanze contro i radicali liberi, è ricco anche di vitamine come B1 e B2, utili per la crescita e per il metabolismo dei grassi, di proteine e carboidrati. Inoltre, gli aromi naturali in esso contenuti aiuterebbero a stimolare la digestione.
Per rimanere giovani il più possibile e combattere i radicali liberi e l’invecchiamento ecco una spezia dorata ricca di antiossidanti
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Oggi questa preziosa spezia è molto utilizzata in cucina. Perché grazie alle sue molteplici qualità può essere usata in diversi settori e mescolata ad altri prodotti. Ma la vera forza dello zafferano sono il suo sapore e il suo aroma, con cui sprigiona tutte le sue qualità. E infatti era utilizzato fin dai tempi antichi anche da molti popoli come Romani, Greci, Egizi, Arabi.
Gli antichi Romani, ad esempio, lo utilizzavano per la preparazione di vini aromatici, per cucinare la carne di pavone o per realizzare salse dorate con erbe profumate. Durante il Medioevo, nelle cucine dei nobili europei, lo utilizzavano spesso, oltre che per rendere i piatti più belli e saporiti, anche per sfoggiare la loro ricchezza. Dato che il costo dello zafferano era molto elevato: 500 grammi valevano a quel tempo quanto un cavallo.
Oggi le cucine di tutto il Mondo fanno un grande uso dello zafferano. In Spagna, ad esempio, è l’ingrediente fondamentale per piatti tipici come la paella. Oppure in Francia lo usano con il pesce nella bouillabaisse. E in Italia, ad esempio a Milano, con il famoso risotto alla milanese.
Partendo dagli antipasti e arrivando fino ai dolci, lo si può aggiungere davvero in ogni ricetta. Migliorandone il sapore e rendendola più bella anche alla vista grazie al suo colore giallo oro. Ecco perché lo zafferano è un vero dono della natura.
Ci basta aggiungerne un pizzico sciolto in pochissima acqua calda, a fine cottura, per cambiare volto ai nostri piatti e migliorarli.
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