Nella vita di ogni giorno compiamo azioni o mangiamo cibi spesso in modo abitudinario, senza pensare alle conseguenze. Ci capita di sederci male, incurvati alla scrivania e poi ci lamentiamo di qualche dolorino alla schiena; andiamo spesso nei fast food e poi soffriamo di mal di pancia. Capita anche con le piante, poco curate. Quando ci voltiamo per prendere alcune foglie di basilico, ecco la delusione dipingersi sul volto, poiché troviamo la piantina ingiallita o addirittura secca.
Certamente non tutto si può controllare, eppure certe buone pratiche potrebbero prevenire o almeno dare sollievo.
Cosa sono le emorroidi e cosa le provoca
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Può capitare di soffrire qualche volta di stitichezza. Se, appunto, non è cronica, potremmo aiutarci con l’alimentazione. Questo stato può portare a conseguenze un po’ imbarazzanti e dolorose: le emorroidi. Le emorroidi possono essere interne o esterne, e sono come dei cuscinetti rigonfi pieni di vasi sanguigni nel tratto finale dell’intestino. La loro infiammazione può essere provocata da stasi venosa e da altri fattori, tra cui la stitichezza, ma pure la gravidanza e il parto, sforzi eccessivi, vita sedentaria, cattiva alimentazione.
Se l’evento emorroidale persiste nel tempo con forti dolori, sanguinamento e altre manifestazioni, il ricorso al medico è doveroso. Si potranno curare con farmaci adatti o, in extremis, con l’operazione chirurgica.
Per ridurre il dolore in caso di emorroidi ecco 3 consigli semplici da seguire
Se il fenomeno è lieve, oppure stiamo già facendo una cura con dei farmaci, si potrebbe ottenere sollievo grazie a qualche accorgimento:
- stare poco tempo sul wc: andare in bagno solo se si sente lo stimolo, senza sforzarsi inutilmente e, preferibilmente, stare seduti in posizione accucciata. In questo modo si eviterà una pressione anale eccessiva;
- evitare l’uso della carta igienica: sembra un consiglio che ci riporta indietro di secoli, eppure meglio pulirsi direttamente lavandoci con semplice acqua nel bidet o con salviettine umidificate. La carta, infatti, potrebbe irritare di più le emorroidi, mentre le salviettine sono morbide e consentono un’ottima igiene;
- usare acqua fredda sulla parte infiammata e, almeno una volta al giorno, del ghiaccio. Il ghiaccio non deve stare a contatto diretto con le emorroidi. Il modo migliore è avvolgere qualche cubetto in una salviettina di cotone e porli sulla parte, magari sdraiati a pancia in giù. Aspettare 20/30 minuti e poi togliere. Il freddo allevierà la sensazione di dolore.
Per ridurre il dolore in caso di emorroidi ecco 3 consigli semplici da seguire. Inoltre, bisognerebbe bere più acqua e assumere alimenti integrali, cereali, frutta, a volte anche cotta, e verdura, in modo da facilitare l’evacuazione.
