Per restare svegli a lavoro dopo una notte insonne ecco 3 metodi incredibili

stanchezza

A molti sarà capitato di avere avuto una brutta nottata e doversi comunque svegliare presto per andare a lavorare. Le ragioni possono essere diverse ad esempio perché si è fatto tardi ad una cena. Oppure perché si è lavorato fino a tardi, o magari perché il bambino piccolo ha pianto tutta la notte.

Qualsiasi sia la ragione comunque ci si deve alzare per andare a lavorare. Questo significa che se si hanno poche ore di sonno è difficile rimanere concentrati con il rischio che si chiudono gli occhi.

Per questa ragione possono essere d’aiuto alcuni suggerimenti che nelle prossime righe andremo a riportare. Per restare svegli a lavoro dopo una notte insonne ecco 3 metodi incredibili.

Ascoltare musica può aiutare a stare svegli

Il primo suggerimento è ascoltare un po’ di musica scegliendo brani che ci diano la giusta carica. Se si ha la possibilità è consigliabile anche ballare muovendo leggermente la testa e cantare a bassa voca.

Ovviamente essendo in un ambiente di lavoro è bene usare gli auricolari per non dare fastidio ai colleghi. Attenzione però a non mettere la musica ad alto volume piuttosto è meglio metterla bassa così da potersi concentrare meglio per ascoltare le parti strumentali.

Infatti, se si ha difficoltà a capire il testo il volume è messo bene e significa che stiamo lavorando con la mente.

La luce del sole aiuta il nostro corpo a rimanere vigile

Il secondo suggerimento è esporsi alla luce del sole. Infatti potremmo ingannare il ritmo circadiano regolato appunto dall’esposizione ai raggi solari. Gli si può far credere che deve stare sveglio nonostante la grande stanchezza.

Quindi è bene prendersi qualche momento di pausa, guardare fuori dalla finestra o uscire pochi minuti all’aperto. In mancanza di luce solare si può usare quella artificiale utilizzando i punti luci o aggiungendo delle lampade affinché l’ambiente di lavoro sia abbastanza luminoso.

Per restare svegli a lavoro dopo una notte insonne ecco 3 metodi incredibili

Infine ultimo suggerimento, molto particolare, è mangiare o masticare qualche cubetto di ghiaccio. In questo modo sarà pressoché impossibile addormentarsi perché le temperature basse tengono sveglio il nostro cervello.