Per rendere l’arrosto morbido e succulento, ecco una salsa delicata dal profumo inebriante che conquisterà tutti

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L’arrosto è il classico secondo piatto della domenica, ma è anche molto gettonato durante le grandi occasioni, come il Natale che è ormai alle porte. È un piatto estremamente versatile, che si presta all’uso dei più disparati ingredienti e che si accompagna facilmente con diversi contorni.

Una delle tante ricette che lo rendono sorprendentemente squisito e raffinato è senza dubbio l’arrosto all’arancia. La sua salsa agli agrumi è in grado di trasformare della semplice carne di vitello in qualcosa di speciale e originale da leccarsi i baffi.

Per rendere l’arrosto morbido e succulento, ecco una salsa delicata dal profumo inebriante che conquisterà tutti

Ideale per momenti unici e indimenticabili, questa ricetta è davvero molto facile da preparare e per rendere l’arrosto morbido e succulento, ecco una salsa delicata dal profumo inebriante che conquisterà tutti. Ma vediamo la preparazione di questo piatto dal sapore inconfondibile.

Ingredienti:

  • 1 kg di vitello;
  • 1 cipolla dorata;
  • 2 coste di sedano;
  • 2 carote;
  • olio evo;
  • 2 foglie d’alloro;
  • 1 rametto di rosmarino;
  • salvia;
  • 1 l di brodo di carne;
  • 1 bicchiere di vino bianco secco;
  • 40 ml di cognac o brandy;
  • 3 arance;
  • sale;
  • pepe;
  • 1 pizzico di noce moscata.

Procedimento

Per prima cosa legare l’arrosto insieme alle erbe con uno spago da cucina, preparare il soffritto tagliando grossolanamente cipolla, sedano e carote e metterlo da parte.

Inserire la carne all’interno di una casseruola calda con olio evo e farla dorare a fuoco vivo girandola di tanto in tanto. A metà doratura aggiungere le verdure, soffriggerle e sfumare poi con il vino bianco.

Quando l’alcol sarà evaporato, unire sale, pepe e noce moscata alla carne e cuocere a fuoco lento per circa 90 minuti aggiungendo il brodo quando serve, per evitare che si asciughi troppo. L’alternativa è quella di mettere in forno la carne, subito dopo aver sfumato il vino, per circa 60 minuti a 100°.

Terminata la cottura, adagiare la carne su un tagliere e aggiungere un po’ di brodo nella pentola, in cui sono rimaste le verdure del soffritto. Cuocere per circa 15 minuti con la pentola coperta a fiamma bassa e regolare di sale.

A questo punto versare le verdure in un mixer e frullare. Aggiungere il succo d’arancia, la scorza di uno dei frutti e il cognac. Rimettere il tutto in pentola e portare a ebollizione a fiamma sempre bassa per altri 15 minuti circa. Mescolando di tanto in tanto, fare in modo che la salsa diventi liscia e densa.

Una volta pronta la salsa, tagliare a fette l’arrosto, adagiarlo su un letto d’insalata ed irrorare abbondantemente la carne di salsa all’arancia e servire.

Per regolarsi con la cottura della carne ed evitare che diventi stopposa, l’ideale sarebbe munirsi di un termometro a sonda per controllare che la temperatura al cuore arrivi a 65°.

I tagli di carne più adatti per l’arrosto

Per la preparazione dell’arrosto, la carne più usata perché tenera, magra e facilmente digeribile è sicuramente quella di vitello. I tagli più indicati per questi tipi di cottura sono sicuramente il reale, ovvero il pezzo tra la testa e il costato, ma anche la noce, lo scamone, la fesa e la sottofesa.

Non resta che lasciarsi rapire dal gusto!

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