Per pulire i denti e igienizzare le gengive altro che collutorio con questa tecnica antichissima di 4.000 anni tutta naturale

denti

A volte ritornano. Non ci riferiamo alla famosa raccolta di racconti horror del maestro Stephen King. E nemmeno alla moda che sta riprendendo molti dei capi più in voga di qualche anno fa. Se placca, sanguinamento gengivale e alito cattivo ci fanno disperare, non corriamo subito in farmacia. Per pulire i denti e igienizzare le gengive altro che collutorio con questa tecnica antichissima di 4.000 anni tutta naturale. Una tecnica che sta andando alla grande soprattutto tra i vip, ma che anche la scienza riconoscerebbe come valida. L’importante, come accade sempre, è non pensare che possa sostituirsi al dentista, quello no. Ma, ci potrebbe essere d’aiuto in casa, eliminando alcune imperfezioni del sistema orale.

La tecnica antichissima dell’oil pulling

Un trend molto in voga in questi ultimi anni, ma che ha origini antichissime. È il cosiddetto “oil pulling”, nato 4.000 anni fa, nell’antica India. Ma si stima che fosse già conosciuto nella medicina ayurvedica per la pulizia di tutto il cavo orale. E non dimentichiamo che, proprio da quelle parti arrivano altri prodotti naturali alleati della salute come zenzero e zafferano. La tecnica non è complicata, ma richiede un po’ di pazienza, quella sì. Consiste nel tenere in bocca,1 o 2 cucchiaini di olio, ma senza fare gargarismi. Dai 5 ai 15 minuti, sputando poi l’olio, una volta trascorso il tempo richiesto. Si procede poi al lavaggio col tradizionale dentifricio di uso comune, magari alle erbe. Gli specialisti consiglierebbero il trattamento per almeno 2 volte: una a mattina e una a sera.

Per pulire i denti e igienizzare le gengive altro che collutorio con questa tecnica antichissima di 4.000 anni tutta naturale

A questo punto viene spontanea la domanda su quale sia l’olio migliore da usare. Sarebbe maggiormente consigliato l’olio di sesamo, ricco di vitamine, minerali, grassi insaturi. Sostanze che svolgerebbero un’azione antiossidante naturale. Tecnicamente, col suo utilizzo, l’olio di sesamo:

  • equilibrerebbe la produzione della saliva;
  • rinforzerebbe la mandibola;
  • eliminerebbe l’alito pesante;
  • ridurrebbe la formazione della placca.

Non solo olio di sesamo

“Apriti sesamo” come diceva Alì Babà, ma in questo caso apriamo la bocca e non la caverna dei tesori. Oltre a quello di sesamo, bene anche l’olio di cocco. Considerato un eccellente antinfiammatorio, sarebbe molto indicato per la tecnica del oil pulling. In questo caso, potrebbero bastarne un paio di cucchiaini per una quindicina di minuti, anche qui.

Procediamo, quindi al normale lavaggio con spazzolino e dentifricio. Questo olio sarebbe indicato per cercare di evitare la formazione della placca, igienizzando il cavo orale. Come sottolineato anche in questo studio.

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