Il nostro bagno è il locale che in casa necessita di una pulizia maggiore. Certo, anche la cucina non è da meno, ma, per ovvi motivi il primo lo è di più. Non è certamente il biglietto da visita che presentiamo a chi viene a trovarci, ma è sicuramente la zona più importante da preservare da batteri e affini.
Una pulizia sommaria dovrebbe essere eseguita tutti i giorni. Poi ci sono quelle che vanno ad agire più a fondo, magari da effettuare uno o due volte a settimana. Ovviamente, occupandocene tutti i giorni, il tempo per quelle più approfondite diminuirà sensibilmente.
È il water a dover subire un trattamento più accurato. Soprattutto per renderlo il più possibile bianco e profumato. I modi per farlo, come spesso accade, sono molteplici. Chi si affida ai prodotti commerciali spesso ama variarli perché vanno bene, ma… Una locuzione con cui ognuno di noi ha fatto i conti. Inizialmente ci soddisfano, poi, però cerchiamo sempre qualcosa di diverso, di meglio. Per alzare l’ideale asticella del pulito sempre un centimetro più su.
I rimedi naturali come bicarbonato, aceto, Coca Cola e altri sono spesso un buon modo di affiancarsi a quelli presenti in commercio. A volte, addirittura, li sostituiscono.
Per pulire e sbiancare il WC usiamo queste pastiglie preparate con pochi euro
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Poi c’è il piccolo chimico presente in tanti di noi, che prova a trovare la soluzione magica per risolvere il problema. O unendo insieme dei liquidi o, come nel caso che vedremo ora, andando a mischiare delle polveri, per poi solidificarle. Si creeranno così delle pastiglie che sciolte all’interno della tazza del water non solo lo puliranno, ma contribuiranno a sbiancarlo.
Andiamo a vedere quale prodotti ci servono per realizzarle. Tutti ingredienti che possiamo acquistare nelle erboristerie, nei negozi di casalinghi o presso la grande distribuzione, per produrre poi tantissime pastiglie. Un piccolo investimento che verrà ammortizzato abbastanza in fretta.
La base è l’acido citrico, circa 200 grammi. Poi l’immancabile bicarbonato, anche questo con la stessa dose. Quindi, una ventina di grammi di percarbonato, lo sbiancante ecologico per eccellenza. Una cinquantina di grammi di cristalli di soda e, per finire, 10 ml di olio alla lavanda, per dare un tocco di profumo in più.
Ci servirà un semplice catino per versare tutti gli ingredienti e amalgamarli al meglio. Con l’olio di lavanda che sarà un po’ il collante di tutto. Dopodiché o prendiamo degli stampini appositi, o li creiamo con della carte stagnola o utilizziamo le vaschette del ghiaccio. Quando verseremo all’interno il composto, infatti, sarà necessario conservarlo in frigorifero per qualche ora in modo che si solidifichi.
Come usarle
Quindi, possiamo buttarle nel water e lasciare agire per un’ora abbondante. Al termine, sciacquare. Un procedimento che potremmo effettuare anche tre volte a settimana. Per pulire e sbiancare il WC usiamo queste pastiglie fai da te, che, con pochi euro daranno risultati straordinari. Poi potremmo passare alla fughe delle piastrelle e, anche in questo caso, industriarci per produrre uno sbiancante naturale con pochi e semplici ingredienti.
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