Oggi una persona può arrivare tranquillamente all’età di 80 o 90 anni. L’importante, però, è stare in forma e prevenire ogni tipo di acciacco. Crescendo, infatti, non sono solo i giorni e i mesi ad accumularsi. Cominciano, altresì, a spuntare i primi malanni. Un mal di schiena, un affaticamento muscolare di troppo, una stanchezza generalizzata.
È il normale processo di invecchiamento, una caratteristica dell’essere umano. Esso va accettato e valorizzato. La vecchiaia è un’età in cui si possono raccogliere i frutti di un’esistenza.
È fondamentale stare bene e vivere in salute.
Per prevenire ogni tipo di malanno stagionale è importante usare questa strategia inaspettata, efficace e semplice.
Invecchiamento attivo e non solo
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Come sostiene lo psicologo Erik Erikson, ogni tappa della vita ci pone di fronte a dei conflitti peculiari. Se si riesce ad attraversare ogni fase in maniera adeguata, il benessere psicofisico regnerà sovrano. La sfida tipica della vecchiaia è proprio fra accettazione e rifiuto.
Una persona che non riesce ad accogliere i cambiamenti fisici e cerca una eterna gioventù, vivrà un malessere non indifferente.
Questo, però, non significa lasciarsi andare. Bisogna, invece, essere sempre attivi e protagonisti dei propri giorni. Si possono imparare nuove cose, si possono scoprire nuovi hobby. Si può pensare e riflettere di più.
Il discorso non vale solo per gli anziani. Anche i giovani dovrebbero fare tesoro di tali considerazioni.
Per prevenire ogni tipo di malanno stagionale è importante usare questa strategia inaspettata, efficace e semplice.
Corpo e mente
Dopo anni e anni di studi, oramai la scienza è concorde. Il corpo e la mente si influenzano in maniera vicendevole. Esistono, ad esempio, diversi disturbi che si manifestano attraverso il corpo. La loro origine, però, risale a dinamiche psichiche. Basti pensare all’ulcera o al reflusso gastrico.
La strategia più efficace per prevenire ogni tipo di malanno, quindi, è stare in pace con sé stessi e con il Mondo. Avere un umore normale, senza picchi di maniacalità o di depressione, è il primo passo. Esso influisce sul sistema immunitario.
Un pensiero positivo e ottimista, inoltre, è indispensabile. È stato dimostrato, infatti, che delle convinzioni molto forti possono influenzare l’avanzare di una malattia.
Pensare al meglio aiuta a stare meglio.