Il caldo, pian piano, arriverà per tutti, ma non tutti lo sapranno sopportare. Ecco perché in molti ricorrono al condizionatore per cercare di alleggerire la cappa di calore che si trovano in casa. Ora, per tanti, i condizionatori sono spenti, in attesa di riattivarli. Però, prima di farlo, faremmo bene a fare alcune operazioni per non avere cattive sorprese. Ecco quali.
L’estate, tanto agognata per molti, sta ormai arrivando con il suo carico di ferie, ma anche di caldo. Proprio per questo motivo non tutti amano questa stagione, preferendo il fresco dell’autunno o della primavera. Anche se, alcuni, farebbero carte false perché il clima rimanesse quello invernale per tutto l’anno.
Questione di gusti e di sensibilità della propria pelle. In ogni caso, in un modo o nell’altro, molti si salvano con il condizionatore. Si pensi che, in Italia, praticamente una famiglia su due lo possiede (48,8%). Una spesa, quindi, che tanti sentono il dovere di fare per sopravvivere a certe temperature estive. Di queste, poco più del 28% lo accende ogni giorno, con tanti saluti ai risparmi della propria bolletta della luce.
Sono ben 24 milioni i condizionatori che si trovano nelle case degli italiani e andrebbero controllati
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In sostanza, sono circa 24 milioni gli apparecchi che sono installati nelle case e non solo. Un vero esercito di aria condizionata pronta a dare sollievo a milioni di persone. Che la sfruttano anche in macchina, ma attenzione che si può essere multati per l’aria condizionata. Il problema è che, tante volte, soprattutto se li abbiamo appena installati, li accendiamo senza fare degli opportuni controlli.
Basta, ad esempio, una piccola perdita per far uscire, senza che ce ne accorgiamo, il gas refrigerante. Così, quando li facciamo ripartire, ci meravigliamo che non riescano a riscaldare. È solo un esempio, ma è il motivo per il quale dovremmo sempre fare un check di verifica per tempo.
Senza una adeguata manutenzione, si rischia anche di sprecare più energia
Insomma, non basta schiacciare il tasto start e fare finta che i mesi invernali non siano passati per nulla. Occorre fare una corretta manutenzione. Per preparare il condizionatore prima di riaccenderlo, allora, dovremo fare questi semplici passaggi.
Non servono cose complicate, ma poche operazioni buone per non avere cattive sorprese. Per prima cosa, dobbiamo pulire i filtri dell’aria. Che potrebbero ospitare dei batteri che potrebbero darci poi allergie, una volta azionato il condizionatore.
Per preparare il condizionatore prima di riaccenderlo se siete insicuri chiamate un tecnico specializzato
Per non parlare del cattivo funzionamento dello stesso. Una volta aperto lo split, basta un pennello per togliere il grosso della polvere e poi un panno umido, meglio in microfibra, per completare la pulizia. Fondamentale è la pulizia anche delle bocchette.
La parte esterna del condizionatore non è da meno e, tolto il coperchio, potrebbe bastare un getto d’aria. Se non ci fidiamo, basta chiamare per tempo un tecnico specializzato che provvederà non solo a queste pulizie importanti. Controllerà anche condensatori e una perdita, se c’è stata, del gas refrigerante, come detto sopra. Consultate sempre il libretto di istruzioni prima di qualsiasi intervento fai da te. Tutte operazioni necessarie in attesa di andare al mare ed esibire le scarpe estive che vanno di moda nel 2023.