Per piante sane e cariche di pomodori non sottovalutiamo questo problema che rovinerà il raccolto

pomodori

I pomodori sono le piante molto diffuse negli orti italiani durante il periodo estivo. Infatti, sono ortaggi molto amati da tutti e utilizzati in cucina per la preparazione di moltissime ricette.

In molti hanno optato per una coltivazione in proprio dei pomodori sia per limitare la spesa al supermercato che per una maggiore salubrità.

Precedentemente si era trattato di alcune varietà di pomodoro poco conosciute ma che meritano di essere coltivate (consultare qui).

Infatti, coltivando nel proprio orto questi ortaggi sarà possibile tenere sotto controllo l’utilizzo di pesticidi o di prodotti per contrastare insetti e patologie.

Tuttavia, coltivando i pomodori ci si sarà resi conto che alcune volte potrebbero soffrire di alcuni disturbi capaci di minare il raccolto.

Per piante sane e cariche di pomodori non sottovalutiamo questo problema che rovinerà il raccolto

Tra questi disturbi non si può non citare il marciume del pomodoro conosciuto anche come bolla nera.

Il marciume colpisce principalmente i pomodori che hanno l’apice molto pronunciato come san Marzano e cuore di bue, meno le varietà tonde.

La causa è principalmente una carenza di calcio, la pianta non riesce ad assorbirlo correttamente dal terreno.

Infatti, il calcio è la componente fondamentale per ottenere una produzione di pomodori abbondante.

Il marciume si manifesta con una parte acquosa all’apice del pomodoro che, con il passare dei giorni, si espande e diventa marrone scura.

Alla fine dal marrone si passerà al nero e il pomodoro diventerà avvizzito, come mummificato sulla pianta.

Il pomodoro in questo stato non sarà commestibile e dovrà essere gettato via.

Ecco perché per piante sane e cariche di pomodori non sottovalutiamo questo problema che rovinerà il raccolto.

Cause

Una delle cause che portano al marciume è la scarsità di acqua. Infatti, quando la pianta è carica di frutti necessita di molta acqua per farli crescere bene. Un terreno secco farà andare in sofferenza idrica la pianta e causerà il marciume.

Si consiglia di annaffiare in maniera regolare le piante, specialmente quando i terreni sono sabbiosi.

Nel caso in cui non sia stato sufficiente procedere ad innaffiare costantemente si consiglia di pacciamare.

Posizionare erba o paglia sull’apparato radicale per evitare che i caldi raggi solari estivi colpiscano direttamente il terreno.

Calcio

Come si scriveva in precedenza, la carenza di calcio è una delle cause principali. Nei terreni dove il calcio è presente in abbondanza non è detto che la pianta riesca ad assorbirlo.

Sarà sufficiente aumentare la disponibilità di questo elemento utilizzando gusci d’uova, cenere o concimi fogliari.

Ovviamente i pomodori marci dovranno essere rimossi dalla pianta.

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