Il Green Pass è una documentazione che molti stanno aspettando per poter tornare a muoversi liberamente. Gli Esperti della Redazione di ProiezionidiBorsa si sono già occupati dell’argomento, spiegando per filo e per segno quali sono le condizioni per poter avere questo certificato.
Tecnicamente, il documento si chiama “EU Digital Green Certificate Covid 19” e servirà ad evitare isolamento volontario, quarantena e altre misure di prevenzione anti contagio. Le condizioni e gli eventuali costi sono già stati analizzati in questo precedente articolo.
Cosa bisogna fare
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Molti Lettori si staranno sicuramente chiedendo quand’è che il certificato sarà disponibile anche in Italia e come si dovrà agire. Ebbene, per ottenere gratis il green pass basta scaricare quest’applicazione gratuita sul proprio smartphone: si tratta di “Io”, l’app dei servizi pubblici su cui già da diverso tempo si possono pagare multe e tasse. “Io” è utilizzabile anche per gestire il cashback di Stato e il bonus vacanze.
Cosa bisognerà fare, dunque? Niente di più facile: basterà scaricare e installare l’app, se non lo si è già fatto, e registrarsi tramite SPID. A quel punto si potrà già accedere, fin da subito, a diversi servizi della Pubblica Amministrazione. Quando però sarà pronto il green pass, secondo il Ministro della Transizione Digitale, Vittorio Colao, chi avrà l’app attiva riceverà semplicemente una notifica di avviso e troverà il documento pronto all’interno del programma. A dirla tutta, anche l’app “Immuni” potrà essere utilizzata per questo stesso identico scopo.
Per ottenere gratis il green pass basta scaricare quest’applicazione gratuita sul proprio smartphone. Quando arriverà in Italia
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha specificato che il green pass sarà operativo in tutta Europa dal primo luglio, ma in Italia sarà già pronto da metà giugno. A quanto si sa, dall’app “Io” dovrebbe anche essere possibile esportarlo in PDF per stamparlo. Altrimenti, sarà comunque semplicemente in formato QR Code da poter esibire quando necessario direttamente dallo smartphone.
Sarà dunque tutto molto semplice: gli operatori potranno scansionare il QR Code visualizzabile nell’app “Io” e accedere a tutte le informazioni necessarie, redatte in due lingue. Tra queste il titolo con cui si è acquisito il pass, le informazioni anagrafiche e altri dati.