È uno dei simboli più amati del Natale. È sufficiente una sola pianta di questa specie per rallegrare una stanza, creando un’atmosfera festosa. Ma la stella di Natale è anche elegante, perfetta per fare un regalo gradito o decorare un angolo particolare della casa. Tuttavia, pochi sanno che per farla morire basa davvero poco.
La grande concorrenza nelle vendite, specialmente nel periodo natalizio, produce spesso piante malconce, cresciute e coltivate malamente. Ecco perché, anche l’esemplare più bello, dopo pochi giorni potrebbe dare segni di salute precaria con foglie e rami che si seccano.
In ogni caso, anche la pianta migliore ha bisogno di cure precise per non sfiorire. Gli Esperti della Redazione di ProiezionidiBorsa si sono prodigati per noi creando una guida. Per non far morire la stella di Natale e farla durare a lungo ecco 4 consigli assolutamente da sapere.
A partire dall’innaffiatura, raccontiamo quali sono gli errori più comuni e i consigli più efficaci per mantenere bella e fiorita la nostra stella di Natale. Vedremo che non ci sarà bisogno di essere dei pollici verdi.
Per non far morire la stella di Natale e farla durare a lungo ecco 4 consigli assolutamente da sapere
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La prima cosa che tutti i vivaisti consigliano all’acquisto di una stella di Natale è la luce. Questa varietà ama i luoghi luminosi, quindi eliminiamo ogni tipo di carta che la ricopre. Ricordiamoci che la stella ama il caldo. Ecco perché in inverno deve stare all’interno. Tuttavia, se l’aria di casa è troppo secca e asciutta non va bene. In questo caso utilizziamo un deumidificatore d’aria a freddo.
Secondo consiglio degli esperti. Le stelle vengono vendute in vasi piccoli e con poca terra. Ecco perché è bene rinvasare immediatamente la pianta una volta giunti a casa. In questo modo, diamo alle radici la possibilità di crescere e al tronco di svilupparsi. Il vaso deve essere almeno 1/3 più grande della zolla di terra che ricopre le radici.
Finito il periodo del Natale, la stella manterrà i fiori fino a marzo. Solo a quel punto possiamo passare alla potatura (potare i rami a 10 cm da terra). Questa è indispensabile per non far morire la pianta. Dopo qualche settimana si noteranno i primi germogli che daranno nuova vita ai fiori.
Un errore gravissimo consiste nell’annaffiare la stella di Natale tutti i giorni. Infatti, soffre di marciume (ecco come riconoscere questa malattia mortale delle piante). Quindi, l’acqua dovrebbe essere somministrata solo quando il terreno è totalmente asciutto, riempiendo una bacinella e immergendovi il vaso. Invece, se le foglie si scoloriscono e compaiono delle sottili ragnatele, il problema è costituito dall’aria secca e dai ragnetti rossi che hanno invaso la pianta.
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