In determinate occasioni, tanto più poi quando l’aria diventa più mite, viene proprio la voglia di concedersi un abbigliamento che lasci maggiormente scoperta la pelle.
Un discorso che vale per la parte inferiore con gonne corte o dotate di spacchi, shorts, e quant’altro, ma anche per il busto.
Infatti, talvolta ci si innamora letteralmente di indumenti dalle scollature vertiginose, le quali possono essere sulla schiena o collocate anteriormente e sulle spalle.
Può trattarsi di abiti, quanto di top o magliette. In tutti questi casi a rovinare il look potrebbe però intervenire un indumento fisso per ogni donna: il reggipetto.
Non di rado, infatti, alcune parti che fuoriescono e si vedono compromettono l’effetto finale facendolo sembrare alquanto sciatto.
Sarà necessario correre dunque ai ripari.
Non solo reggipetti adesivi
Un primo modo per nascondere spalline e fascia del reggipetto sulla schiena consisterebbe nel farne a meno. Precisamente, dunque, significherebbe optare per modelli che ne sono privi.
Ad esempio, scegliere le coppe in gel o altri modelli che si reggono tramite un ausilio adesivo in gomma.
Molte donne, però, non li trovano comodi, soprattutto se dotate di un décolleté prosperoso. Inoltre significherebbe doverli spesso acquistare appositamente.
Per fortuna, però, si può sfruttare anche il nostro solito intimo, basterà adottare qualche stratagemma.
Un classico, laddove le bretelle dovessero non camuffarsi, è incrociarle dietro le spalle, il che è anche uno dei modi per sollevare e rassodare il décolleté.
Se le spalline sono smontabili basterà aprirle e rimontarle, altrimenti bisognerà allargarle leggermente per porle a X. Lo si potrà fare anche fermandole con una graffetta.
Una mossa semplice da adottare e utile soprattutto con indumenti a giromanica o con bretelline.
Vi sono, però, anche altri rimedi.
Per nascondere spalline e fascia del reggipetto sulla schiena con abiti scollati bastano 5 metodi
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Oltre a quello già visto, vi sono un altro paio di pratici modi per celare le spalline del reggipetto.
Il primo è far sì che non escano fuori dalle maniche o dallo scollo bloccandole. Per farlo, basterà servirci di una spilla da balia che le tenga ancorate alla stoffa dell’indumento. Cerchiamo di applicarla nella parte interna del vestito dove vi sono cuciture e pieghe.
Un’altra soluzione alquanto facile, ma sconsigliabile nel caso si abbia una taglia abbondante, è chiudere le bretelle in altro modo. Consiste nel posizionarle al di sotto della fascia dell’indumento, cioè attorno all’addome, e poi chiuderle.
Nel caso il nostro problema fosse il reggipetto che si vede sulla schiena, dobbiamo agire con altri trucchetti.
Dovremo tagliarne la chiusura posteriore e tenerla da parte. Dopo di che cuciremo o incolleremo ai due lembi delle lunghe strisce di stoffa che fungeranno da estensione. All’estremità di queste ultime applicheremo i due pezzi della chiusura. Così facendo, potremo far passare le strisce posteriori più in basso rispetto alla scollatura sulla schiena e chiudere tranquillamente l’indumento intimo.
L’ultimo suggerimento, invece, prevede di tagliare interamente la fascia posteriore e le bretelle. Dopo di che si applicheranno le due bretelle, o due elastici, alle coppe. Dovremo ottenere una sorta di circonferenza che consenta di indossare il reggipetto semplicemente sulle spalle facendolo passare dalle braccia.
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