Per molti non è nemmeno una malattia questo male silente alle ossa spesso sottostimato dopo i 50 anni

ossa ginocchio

Potrà sembrare strano ma per tanti non è nemmeno una malattia, bensì qualcosa di naturale legato all’età. A volte la cattiva informazione ci porta a sottovalutare ciò che invece deve avere la sua importanza per la nostra salute. Così per molti non è nemmeno una malattia questo male silente alle ossa spesso sottostimato dopo i 50 anni.

Stare bene in salute

Al giorno d’oggi si raccomanda sempre più di curare bene l’alimentazione. Il motivo è importante perché è proprio attraverso gli alimenti che entrano nel nostro corpo quelle sostanze che lo mantengono in buona salute. Conviene ridurre il consumo di quegli alimenti detti ultraprocessati. Attraversano diversi passaggi o processi di preparazione nelle industrie e vengono aggiunti additivi e altre sostanze.

Meglio invece mangiare alimenti che provengono direttamente dalla natura, come verdure e ortaggi, pesce e carne. A questi noi stessi diamo cottura così come ci piace, facendo attenzione ad alcune regole semplici, come non esagerare con sostanze grasse e zuccheri.

Una corretta alimentazione, come nella dieta mediterranea, ci permette di rinforzare il nostro corpo e tener a bada certi processi che potrebbero condurre a qualche disagio o malattia.

Per molti non è nemmeno una malattia questo male silente alle ossa spesso sottostimato dopo i 50 anni

Le nostre ossa si mantengono sane e robuste grazie ad un equilibrio di sostanze che si crea nel corpo. Certamente tra queste la principale è il calcio. È opinione diffusa che una certa mancanza di calcio sia normale con l’avanzare dell’età. Se è facile fratturarsi un osso con una caduta in vecchiaia, questo sembra naturale. Si dice allora che dipende dall’osteoporosi, come se questa fosse un qualcosa di irreversibile legato all’avanzare dell’età. Invece l’osteoporosi è una vera e propria malattia che va curata specificamente e non sottovalutata.

L’equilibrio di calcio, fra quello che arriva nelle ossa e quello invece che si perde da queste, deve rimanere stabile. Se l’ago della bilancia si sposta troppo verso la perdita, allora s’ingenera il processo dell’osteoporosi. Questa malattia per il 50% dipende dalla costituzione ossea ereditaria e per l’altro 50% dai giusti apporti di calcio con l’alimentazione. A questi bisogna aggiungere un tasso normale di vitamina D utile per legare il calcio alle ossa.

Alimenti in soccorso

Tra gli alimenti ricchi di calcio troviamo certamente il latte. A sorpresa lo sono anche alcuni che si possono sgranocchiare come spuntino e molto utili durante la giornata. Troviamo così le noci, le nocciole e le mandorle.

Potrebbe essere un buon modo per tenere a bada questo pericolo dell’osteoporosi. Questa malattia lavora in silenzio perché a volte si prende coscienza di soffrirne solo a causa di una frattura. Meglio allora qualche mandorla dolce o delle noci invernali, senza dimenticare un po’ di sole per la vitamina D.

Proprio perché non ha sintomi evidenti, meglio chiedere sempre il parere medico.

Approfondimento

Ecco una ricetta facile e veloce per ricaricarsi di vitamina D contro i problemi alle ossa

Consigliati per te