Se crediamo davvero che il rapporto più difficile e controverso sia quello con gli altri, ci stiamo sbagliando di grosso. Non c’è rapporto più conflittuale, contrastato e controverso di quello che ognuno di noi ha con sé stesso.
Complici le insoddisfazioni fisiche, gli stimoli e il confronto con l’esterno, il tempo e le esperienze. Quando il conflitto e l’insoddisfazione ci porta a voler migliorare a tutti i costi è di sicuro un bene. Ma spesso, senza rendercene conto, siamo noi stessi i nostri peggiori nemici. Purtroppo, siamo sicuri che tutti almeno una volta ci siamo auto dedicati queste parole. Vediamo quali sono e perché non dovremmo più ripertecele.
Per migliorare il rapporto con noi stessi sono queste le frasi da non rivolgerci
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Prima cosa da domandarci: come parliamo a noi stessi? Rispondendo a questa domanda ci renderemo subito conto della percezione che abbiamo di noi e delle nostre capacità.
La cosa da tenere assolutamente a mente, se si ha una concezione molto bassa e sfiduciata di sé stessi è smettere di parlarci in modo negativo. Come abbiamo già spiegato in un altro articolo, ripetere le cose e parlare tra sé e sé è una sorta di training autogeno. Facciamo opera di autoconvincimento, ma questo vale sia in positivo che in negativo.
Quante volte abbiamo detto a noi stessi frasi del tipo:
“non sono capace” o peggio ancora “non ce la faccio”? Questo è il peggior modo per porre le basi per le nostre possibilità. Ogni azione è una possibilità, ogni possibilità ha delle conseguenze, che possono diventare vantaggi a nostro favore. Ogni volta che ci diciamo “non sono capace” o “non ce la faccio”, ci stiamo negando a priori la possibilità di farcela.
Non solo le azioni, ma anche i pensieri possono agire negativamente
In qualsiasi contesto, evitiamo di dire a noi stessi “è troppo dura per me”, “non sono abbastanza bello, bravo o capace” per qualcosa o qualcuno. Ricordiamo che la percezione che abbiamo noi di noi stessi è diversa da quella che il mondo esterno ha di noi. E non solo, essendo tutti quanti diversi soggetti pensanti, non troveremo mai una percezione di noi uguale per tutti.
Quindi, per migliorare il rapporto con noi stessi sono queste le frasi da non rivolgerci. Instaurare un dialogo positivo con la nostra mente, a questo punto, sarà fondamentale. Ogni volta che la voce nella nostra mente tenta di sfiduciarci, ripetendo quelle formule così sbagliate, sforziamoci di cambiare i toni. Ripetiamoci che:
“io sono capace e se anche non lo fossi, provando lo diventerei”, che “io ce la faccio, perché voglio farcela”. E ancora “anche se è dura, provandoci diventerà più semplice”. L’importante in qualsiasi cosa è almeno iniziare.
Se non ci sentiamo “abbastanza” per noi, influenzeremo anche gli altri con la nostra percezione negativa. Quindi, ricordiamoci che “io sono abbastanza bello, capace, bravo per me” e se proviamo ad affrontare una sfida, mettersi in gioco è un modo per far conoscere il proprio valore anche agli altri.
Il dialogo interiore è fondamentale ed è ora di cambiarlo in chiave positiva. Parliamo a noi stessi con amore e rispetto e saremo così persone amabili e rispettabili.