Nella nostra alimentazione possiamo introdurre una varietà di alimenti davvero eccellenti. Tra questi c’è proprio la possibilità di aggiungere anche alcune tipologie di piante.
Con il passare degli anni e soprattutto degli studi svolti, è stato dimostrato come alcune piante possano avere degli effetti positivi sulla salute delle persone. Tra queste c’è il cardo mariano.
Cos’è il cardo mariano
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È una pianta caratterizzata da un fusto eretto e le foglie hanno un verde intenso con alcune striature bianche. Il fiore invece si presenta con un colore molto primaverile, ovvero il viola. Sono proprio i semi di cardo che vengono consigliati in erboristeria per la risoluzione di problemi a livello del fegato. In fitoterapia, come presto vedremo, infatti ha diverse applicazioni terapeutiche.
Valori nutrizionali del cardo mariano
A vedere le sue calorie rientra tra gli alimenti meno calorici. Infatti su 100 grammi presenta 17 kcal. Gli altri valori sono i seguenti:
- 1,6 g di fibre;
- 4 g di zuccheri;
- 0,7 g di proteine;
- 400 mg di potassio;
- 170 mg di sodio;
- 70 mg di calcio.
Per mantenersi in salute e senza rughe in faccia ecco quale potrebbe essere il segreto di alcuni
Come possiamo ben notare ci sono 3 sali minerali che sono essenziali nel nostro organismo. Tutte e 3 collaborano per mantenere ottimali le reazioni chimiche che avvengono nel nostro organismo. Abbiamo detto che in fitoterapia i semi di cardo vengono utilizzati soprattutto per il fegato. Effettivamente avrebbe delle proprietà protettive per quest’ultimo. Nel cardo è presente un principio attivo che andrebbe a stabilizzare proprio la membrana delle cellule del fegato. In più stimola la produzione di nuove cellule.
Le proprietà e utilizzi
Tra le varie proprietà possiamo dire essere antiossidante, proprio per questo motivo protegge anche il fegato stesso dalla formazione dei radicali liberi. Questo viene spiegato anche dalla presenza di flavonoidi, che sono potenti antiossidanti. Oltre a questa funzione, il cardo mariano potrebbe anche essere: spasmolitico, un tonico, produttore di bile. Uno dei suoi benefici più utili è quello di aiutare la digestione ma non solo. Può partecipare alla:
- riduzione della pressione arteriosa;
- controllare i livelli di glicemia.
Proprio per questo è un alimento molto consigliato anche per i soggetti diabetici. Dunque guardando tutte le sue proprietà possiamo dire essere davvero utile, in particolar modo, per i pazienti affetti da malattie che colpiscono il fegato, come ad esempio alcune forme di epatiti. In realtà però viene utilizzato molto anche in cosmetica. Nel settore si vocifera che molte star della tv potrebbero utilizzarlo per mantenersi in salute e senza rughe in faccia. Si possono realizzare diverse formulazioni di creme antirughe oppure creme per la protezione solare. È utile anche per eventuali mal di testa, episodi di stitichezza e meteorismo. Può essere utilizzato sottoforma di tisana, come tintura madre oppure l’estratto secco. Per la tintura madre basteranno un massimo di 40 gocce in poca acqua. Si può assumere da una a tre volte al giorno ma sempre prima di consumare un pasto.
Si consiglia sempre di consultare un medico per eventuali consigli.