Con l’arrivo del caldo, avere una piscina è proprio una fortuna. Molti non hanno, però, la possibilità di installare una piscina in muratura. La nostra scelta ricade quindi su una piscina fuori terra. Questa tipologia è completamente al di sopra dal livello del suolo. In generale è anche possibile montarli autonomamente e sono fatti di diversi materiali. Le più popolari sono quelle con una struttura rigida, piuttosto robuste che possono essere installate in giardino o in terrazzo.
Sono, inoltre, facili da smontare durante l’inverno e non hanno un alto costo. Si deve, però, sempre fare una manutenzione durante il suo utilizzo per avere il corretto funzionamento e non rovinarle. Quando si decide, invece, di metterla via bisogna prestare ancora più attenzione.
Per mantenere pulita la piscina fuori terra si dovrebbe eseguire tutti questi passaggi per risparmiare nella manutenzione
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La manutenzione ordinaria della piscina prevede un controllo giornaliero, settimanale e mensile. Questo tipo di controlli sono utili per evitare interventi che risulterebbero più complessi e costosi. Tutti i giorni dobbiamo far funzionare il filtro per metà giornata e controllare che il livello dell’acqua sia adeguato, quindi né troppo basso né troppo alto. Questo è fondamentale per mantenere l’acqua pulita. Generalmente le piscine fuori terra comprendono al loro interno una pompa per il filtraggio dell’acqua. La pompa dovrebbe rimanere accesa per almeno 12 ore, in modo da evitare ristagni.
Il livello del pH dovrebbe essere sempre compreso tra i 7.2 e i 7.6. Questo per evitare irritazione alla pelle e agli occhi nel caso in cui sia inferiore. Un pH troppo alto, invece, non permette alle sostanze di compiere la loro funzione disinfettante. Per misurare il pH ci sono dei semplici tester elettronici oppure in blister. Testiamo il livello del cloro che dovrebbe essere costante. La sua concentrazione dovrebbe essere tra 1 e 2 pm, ovvero parti per milione.
Controlli settimanali e mensili
Per mantenere pulita la piscina fuori terra ed evitare grosse manutenzioni, c’è un controllo anche settimanale. Attraverso un retino rimuoviamo tutti i residui. Svuotiamo l’intera piscina e spazzoliamola per pulirla. Anche la zona che la circonda va pulita a fondo, in modo da mantenere la pulizia della vasca. Utilizziamo un alghicida per evitare la formazione di alghe e un prodotto per non rovinare i metalli.
Verifichiamo l’alcalinità e che sia al livello consigliato, ovvero da 80 a 120 pm. Infine aggiungere le pastiglie di cloro e pulire il filtro quando la pressione risulta essere eccessiva. Inoltre una volta al mese dobbiamo controllare i livelli di calcio, tra i 200 e i 400 pm, e l’acido cianurico che si deposita quando non si utilizza frequentemente la piscina. Ed ecco che la nostra piscina sarà perfetta per tutta l’estate.
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