L’abbronzatura coinvolge solo lo strato più superficiale della pelle, appunto per questo dura poco. Tuttavia, se viene idratata regolarmente la si può mantenere più a lungo. Molti credono che esfoliazioni, cerette, bagni e docce lavino via l’abbronzatura. Questo è corretto soltanto in parte. Si perde l’abbronzatura se la pelle è disidratata. Per questo, lavarsi con saponi aggressivi può far perdere l’abbronzatura. Una raccomandazione può essere quella di fare l’esfoliazione anche in estate per avere una pelle sana.
Comunque, se l’abbronzatura non è stata presa bene, l’esfoliazione la può cancellare. Invece, se presa in modo corretto, l’esfoliazione può essere addirittura utile per mantenere l’abbronzatura a lungo. Il modo corretto con cui gli esperti suggeriscono di abbronzarsi è un esposizione al sole graduale, nelle ore meno calde e adeguatamente protetti. Erroneamente si crede infatti che ci si abbronzi di più quando fa molto caldo, ma questa convinzione sembra non essere vera.
Per mantenere l’abbronzatura a lungo bisogna idratare la pelle con un prodotto
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Le ore in cui i raggi solari abbronzerebbero meglio sono quelle del mattino o quelle vicino al tramonto. Preso il sole a poco a poco, mezz’ora di esposizione e un’ora sotto l’ombrellone, i melanociti, le cellule della melanina, hanno modo di formarsi anche in profondità. È un processo lungo, ma premia con la durata del bel colorito. Per restare abbronzati a lungo il consiglio resta quello di idratare moltissimo la pelle. Bisogna usare saponi che idratano e nutrono la pelle, e subito dopo idratarsi con prodotti specifici e bevendo molto.
Quando mettersi al sole per abbronzarsi di più
Un ottimo trucco è applicare il doposole anche a casa: idrata la pelle ed è inutile conservarlo per l’estate successiva, perché spesso dura meno. Bisogna bere molto, almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, e mangiare sostanze che attivano la melatonina. Non tutti sanno, infatti, che l’abbronzatura si fissa meglio con determinate pietanze. Dunque, non devono mai mancare a tavola gli alimenti che fanno bene alla pelle: beta carotene, grassi Omega 3, vitamine soprattutto A, E, D, K ed F. Queste sostanze benefiche si trovano in alimenti come carote, albicocche, meloni, zucca, spinaci, broccoli e frutta secca oleosa come mandorle e noci.
Le vitamine si attivano solo con i grassi e, quindi, è opportuno usare il condimento vegetale preferito. Infine, l’olio di borragine è ricco di Omega 6: previene quindi la disidratazione causata dal sole e dona una pelle radiosa e sempre giovane.
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