Per liberarci dai grassi e proteggere il pancreas ecco il valore di trigliceridi da non superare a qualunque età

alimentazione

Per un’esistenza lunga e serena è fondamentale il benessere fisico che si può raggiungere grazie ad uno stile di vita attivo e ad un’alimentazione corretta. Il segreto per una dieta corretta, varia ed equilibrata è seguire la stagionalità di prodotti, in modo da garantirsi sulla tavola prodotti freschi e genuini. Madre Natura infatti, per ogni stagione dell’anno, ci offre alimenti in grado di apportare tutti micro e macronutrienti di cui il nostro organismo ha bisogno. Un esempio classico potrebbe essere il pompelmo che ha la capacità di aiutare a depurare il fegato e limitare il colesterolo. Ma, oltre all’alimentazione e all’attività fisica, è importante, soprattutto dopo aver superato una certa soglia d’età, seguire controlli ed esami del sangue ordinari. In tal modo potremmo tenere sotto controllo i valori del sangue, come la glicemia e il colesterolo.

Tuttavia, per liberarci dai grassi e proteggere il pancreas i trigliceridi non dovrebbero superare questa soglia di pericolo. Infatti al pari di colesterolo e glicemia, è necessario tenere sotto controllo anche i valori dei trigliceridi, importanti per salute cardiovascolare e non solo. In particolare, valori molto alti di trigliceridi, ovvero superiore a 1000 mg/dl esiste il rischio che si verifichi una pancreatite.

Per liberarci dai grassi e proteggere il pancreas ecco il valore di trigliceridi da non superare a qualunque età

I trigliceridi sono i grassi presenti nel corpo, la maggior parte di essi si introduce con l’alimentazione e rappresentano la principale riserva d’energia per l’organismo. Inoltre essi fungono da barriera protettiva contro la dispersione del calore alle basse temperature. L’eccesso di trigliceridi aumenta il rischio di sviluppare non solo malattie cardiovascolari, ma anche del fegato e del pancreas.

Con valori di trigliceridi superiori ai valori normali, ovvero uguali o superiori a 130 mg/dl, aumenta il rischio di malattie cardiovascolari. Mentre con valori molto elevati, ovvero superiore a 1000 mg/dl, esiste il rischio, in bambini e adulti, che si verifichi una pancreatite acuta. Quest’ultima è un’infiammazione del pancreas e dei tessuti circostanti che compare improvvisamente e può presentarsi in forma lieve o grave. I disturbi più comuni sono un dolore addominale intenso e improvviso che si irradia al dorso, nausea e vomito. In tali casi è necessario intervenire rapidamente con trattamenti che riportino alla normalità tali valori.

Pertanto è fondamentale per il nostro benessere controllare oltre ai valori del colesterolo, anche i trigliceridi. Qualora questi ultimi dovessero superare i valori normali, 150 mg/dl, sarà necessario modificare la propria dieta e lo stile di vita. Mangiare in modo sano e praticare un po’ di esercizio fisico regolarmente potrebbero prevenire e riportare nella norma i valori di trigliceridi.

Approfondimento

Per aiutare il pancreas e liberarci dai grassi ecco un ortaggio che crudo o cotto contrasta il colesterolo alto

Consigliati per te