Come quasi sempre accade, la pubblicazione dei dati societari non è un’occasione per vedere un titolo partire al rialzo o al ribasso. I movimenti importanti, infatti, si sviluppano quasi sempre in anticipo sulle attese che si possa concretizzare un qualcosa. Non per niente uno dei motti più famosi tra gli operatori di Borsa è “sell the news and buy the rumors”.
Non fa eccezione ACEA. Dopo la pubblicazione delle trimestrale, infatti, per le azioni ACEA potrebbe essere iniziata una fase laterale.
Eppure i primi nove mesi del 2022 hanno registrato un utile netto di gruppo pari a 257,4 milioni di euro. Un dato in crescita del 4% rispetto a quello registrato nello stesso periodo dello scorso anno. I ricavi, poi, sono cresciuti di oltre il 30%.
In Borsa, invece, dopo avere segnato un massimo di periodo il 10 novembre è iniziata una fase laterale ribassista che ha portato all’incrocio delle medie mostrate sul grafico. Almeno per il momento, però, questo incrocio non ha impresso un’accelerazione ribassista. Anche perché le due medie sono praticamente orizzontali a testimoniare la mancanza di direzionalità delle quotazioni. Per le prossime sedute, quindi, bisognerà prestare molta attenzione per evitare di rimanere ingabbiati nei continui falsi segnali che potrebbero scattare.
Da notare, poi, la debole forza relativa del titolo rispetto ai suoi competitors. Da inizio anno, infatti, il titolo ha fatto peggio di titoli come A2A, ENEL e HERA, facendo meglio solo di IREN.
La valutazione di ACEA secondo l’analisi fondamentale
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Il titolo presenta tantissimi punti di forza. Qualunque sia l’indicatore utilizzato, infatti, le azioni ACEA risultano essere sottovalutate.
Inoltre, va ricordato che questo titolo è di grande interesse per investitori in cerca di rendimento. Allo stato attuale, infatti, il rendimento del titolo è di oltre il 6% ed è previsto in crescita per i prossimi anni con prospettiva di raggiungere circa il 7%.
Secondo le raccomandazioni degli analisti, riportate sulle riviste specializzate, si ottiene un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione di circa l’50% con una dispersione che si aggira intorno al 14%.
Le quotazioni del titolo alla chiusura del 28 novembre
Il titolo ACEA (MIL:ACE) ha chiuso la seduta del 28 novembre in ribasso dell’1,58% rispetto alla seduta precedente a quota 13,09 euro.