Per lavorare nelle scuole a tempo indeterminato ecco un nuovo concorso pubblico per questi docenti di scuola

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Il Mondo della scuola, da quell’infanzia alle Università, pullula di opportunità lavorative. Gli Atenei cercano professionisti non solo per insegnare o per fare ricerche, ma anche per le segreterie e gli uffici vari.

In questa sede prenderemo in esame il nuovo bando indetto da SPES (Servizi alla Persona Educativi e Sociali) di Padova, in Veneto. Nello specifico si ricercano 16 docenti di scuola dell’infanzia, 6° livello di cui al CCNL FISM.

Sintetizziamo i passaggi chiave del testo. Anticipiamo solo che per lavorare nelle scuole a tempo indeterminato c’è anche questo bando attivo fino al prossimo 27 giugno.

Requisiti di ammissione alla selezione pubblica

Sono ammessi a concorso i candidati in possesso della cittadinanza italiana o altro Stato membro UE. Inoltre devono godere dei diritti civili e politici, idoneità fisica all’impiego, essere maggiorenni e non superare l’età di messa a riposo d’ufficio.

I candidati non devono risultare licenziati, destituiti o dispensati e similari da un precedente pubblico impiego. Parimenti non occorre avere problemi pregressi con la Giustizia e tali da precludere l’insorgenza di un rapporto di lavoro.

È richiesta la conoscenza sufficiente della lingua inglese e un’adeguata conoscenza (scritta e parlata) di quella italiana, per i candidati non italiani. Parimenti occorre avere una conoscenza sufficiente dei più comuni applicativi informatici.

Veniamo al requisito sul titolo di studio. Sono ammessi i candidati in possesso di Diploma di laurea in scienze della formazione primaria, indirizzo scuola dell’infanzia. Oppure il Diploma di abilitazione all’insegnamento nelle scuole di grado preparatorio conseguito entro l’A.S. 2001-2002. In alternativa, il possesso del Diploma professionale di “Tecnico dei servizi sociali” conseguito entro l’A.S. 2001-2002. Oppure il Diploma di Istituto Magistrale conseguito entro l’A.S. 2001-2002, o il Diploma di liceo ad indirizzo pedagogico-sociale, sempre entro gli stessi limiti.

Altri requisiti sono fissati ai fini della valutazione dei titoli (lettera k) o per chi concorre alla riserva in favore dei militari volontari (lettera l).

Per lavorare nelle scuole a tempo indeterminato ecco un nuovo concorso pubblico per questi docenti di scuola

La partecipazione alle selezioni è subordinata al versamento di una tassa concorso, non rimborsabile, di 20 euro a favore di SPES. Sul bando sono presenti tutti gli estremi per il bonifico bancario o tramite c/c/postale.

Le istanze andranno prodotte in carta semplice secondo il modello allegato al bando e inviate tramite raccomandata a/r, tramite PEC o brevi manu. Il termine ultimo per le candidature è fissato per le 13.00 del prossimo 27 giugno. L’istanza andrà firmata e corredata della fotocopia di un documento di riconoscimento. Tuttavia, l’art. 6 del testo elenca tutti i documenti da allegare.

La Commissione dispone di un punteggio massimo di 80 punti, da dividere tra i titoli e le prove d’esame. In particolare andranno massimo 30 punti alla prova scritta teorico-pratica. Altri 30 punti (massimo) a quella orale e i restanti 20 (massimo) ai titoli di servizio. Verranno ammessi alla prova orale solo i candidati con punteggio di almeno 21/30 conseguito nella prova scritta.

Il calendario delle prove, o eventuale variazione, sarà reso noto sul portale istituzionale entro 15 giorni successivi alla scadenza del bando.

In chiusura invitiamo i Lettori interessati alle selezioni a prendere visione integrale del bando per tutti gli opportuni dettagli.

Approfondimento

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