Siamo sempre più propensi a ricreare i prodotti per la pulizia in casa. Questo sia per una questione di risparmio sia perché preferiamo sapere il contenuto di quello che utilizziamo. Non è raro usare prodotti naturali proprio per questo motivo. Inoltre, creando in casa i nostri detergenti, eviteremo anche lo spreco, soprattutto per quanto riguarda le confezioni.
Tra i prodotti che possiamo ricreare in casa troviamo anche il sapone di Marsiglia. Questo sapone è un importante ingrediente nella pulizia. Può essere utilizzato come componente di altri detergenti fai da te. Prepararlo è molto facile e richiede solo molta attenzione. Per lavare pavimenti e superfici facciamo questo sapone fai da te, semplice e veloce.
Le origini
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Il sapone di Marsiglia nasce nella città francese omonima ed è ha davvero molti utilizzi. A base di olio di oliva, questo tipo di sapone è molto naturale e ha molte proprietà sgrassanti. In primo luogo viene utilizzato nella pulizia della casa, solitamente unito ad acqua tiepida.
Dal buon profumo, renderà pavimenti e superfici splendenti. Inoltre, può essere anche utilizzato per lavare a mano i vestiti. Infatti, viene usato spesso come smacchiatore, soprattutto sui tessuti bianchi.
Questo sapone può essere utilizzato anche per la pulizia di viso e pelle. Soprattutto per chi tende ad avere l’acne, è molto consigliato, in quanto aiuterebbe a purificare la pelle. Infine, chi ha i capelli grassi potrebbe provarlo, in quanto limiterebbe la produzione di sebo.
Il sapone di Marsiglia fatto in casa, però, va utilizzato solamente nelle pulizie, in quanto contiene soda caustica. Abbiamo bisogno di pochissimi ingredienti per crearlo:
- 1 litro di olio di oliva;
- 300 ml di acqua;
- 134 gr di soda caustica.
Per lavare pavimenti e superfici facciamo un sapone sgrassante in casa
La soda caustica, anche se può sembrare inquinante, attraverso la saponificazione diventa biodegradabile e non tossica. Iniziamo proteggendoci con una mascherina naso e bocca. Non dimentichiamo di indossare degli occhialini e dei guanti per sicurezza. Poi, prendiamo un contenitore in acciaio inox oppure in vetro, che resista però ad alte temperature. Versiamo la soda caustica e poi versiamo l’acqua un po’ alla volta, sempre mescolando con attenzione.
Controlliamo la temperatura, che deve scendere a 45 gradi, con un termometro. Nel frattempo scaldiamo l’olio e facciamolo raggiungere anch’esso 45 gradi. Quando tutti e due avranno raggiunto la stessa temperatura, versiamo il composto di acqua e soda all’interno di quello dell’olio. Ricordiamoci che tutti i contenitori non devono essere di ferro, ghisa o alluminio.
Infine, mescoliamo con un frullatore a immersione, fino a quando il composto non sarà chiaro e denso. L’ultimo passaggio è quello di mettere il composto all’interno di alcuni stampini e coprirli con una coperta per 24 ore. Il sapone va poi conservato in un luogo asciutto per almeno un mese.
Non maneggiamolo mai senza guanti per i primi 15 giorni. Al posto della soda caustica possiamo anche utilizzare la lisciva di cenere, ma il procedimento è più articolato. Quando il sapone sarà pronto, ne avremo una scorta che durerà per almeno un anno.
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