Ultimamente sentiamo parlare sempre più spesso di coppette mestruali, mutande mestruali o assorbenti lavabili. Tutti questi prodotti sono alternative ecologiche ai classici assorbenti usa e getta. Perché allora ci sono ancora così tante donne restie all’acquisto di questi portentosi prodotti riciclabili? Alcune temono che non abbiano lo stesso livello di assorbenza di quelli tradizionali, mentre altre non riescono a digerire l’idea di dover lavare via il sangue. È un vero peccato, se consideriamo che sono decisamente più economici e più consigliati per la salute. Ebbene, se a frenarci c’è solo l’idea del lavaggio, oggi scopriremo quanto è semplice lavare assorbenti e mutande mestruali grazie ad un prodotto per la pulizia di uso comune. Potrebbero essere la svolta anche per affrontare al meglio una vacanza col ciclo.
I pro degli assorbenti lavabili
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Prima di scoprire come lavare mutande mestruali e assorbenti lavabili, non possiamo non decantarne i vantaggi economici e sanitari. Con una spesa di 100 euro infatti si ottengono assorbenti che coprono un intero ciclo mestruale. E parliamo di assorbenti che hanno una durata media di 8 anni. Il risparmio è evidente, considerato che un pacco di assorbenti usa e getta che copra un ciclo intero costa circa 5 euro. Sono inoltre una scelta molto salutare, perché questi prodotti sono fatti di materiali naturali come il cotone bio, decisamente più delicato sulla pelle rispetto ad un impacco di plastica. E non abbiamo citato lo scontato motivo ecologico, che già da solo dovrebbe spingerci a scegliere le alternative lavabili! Infatti, i classici assorbenti usa e getta impiegano circa 500 anni per degradarsi totalmente. Mezzo millennio è un tempo non indifferente!
Usare il percarbonato di sodio come prelavaggio
Adesso veniamo a noi. Il trucco ideale per avere assorbenti lavabili puliti e senza macchie è quello di fare un prelavaggio a mano (o in lavatrice) con il percarbonato di sodio. Dovremo preparare una bacinella d’acqua fredda e aggiungerci un cucchiaio di percarbonato di sodio. Mettiamo in ammollo i nostri assorbenti e aiutiamoci a togliere il grosso dei residui strofinando per qualche secondo. Dopodiché, lasciamo a riposo per un’ora. Una volta finito il prelavaggio potremo metterli in lavatrice insieme agli altri capi ed eseguire un lavaggio a freddo.
Il percarbonato di sodio si rivela un portento, quando si parla di assorbenti lavabili e mutande mestruali, perché reagisce a contatto col sangue fresco. Per asciugarli ci basterà lasciarli al sole. Lo stesso discorso vale per le mutande mestruali. Mentre per la coppetta dovremo avere cura di lasciarla bollire per una decina di minuti in un pentolino, al termine di ogni ciclo. Adesso ne abbiamo la conferma: non esiste metodo migliore per lavare gli assorbenti lavabili del percarbonato di sodio. Forse non sarà utile come metodo per rinvigorire un’orchidea morente, ma è di sicuro un grande alleato contro le macchie gialle!