Per la terza volta l’area dei massimi respinge le azioni BFF Bank, ma questa volta potrebbe partire un ribasso e non un semplice ritracciamento

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Due mesi fa ci chiedevamo cosa fare con le azioni BFF Bank che per la terza volta in pochi mesi si erano fermate sulla stessa resistenza in area 7,85 euro. Purtroppo, le settimane successive non hanno portato buone notizie con le quotazioni che hanno decisamente invertito al ribasso dopo che per la terza volta l’area dei massimi respinge le azioni BFF Bank.

Adesso, dopo un ribasso del 30% seguito da un rialzo di circa il 40%, sembrava potesse essere giunto il momento di una ripartenza al rialzo. Soprattutto alla luce della rottura al rialzo della forte resistenza in area 6,695 euro (I obiettivo di prezzo).

Tuttavia, la settimana appena conclusasi ha portato un pessimo segnale sotto forma di un ribasso settimanale del 12,64%. Quanto accadrà nella settimana in corso, quindi, potrebbe avere un forte impatto nel medio termine. Una chiusura settimanale inferiore a 6 euro, infatti, potrebbe determinare una svolta ribassista con obiettivo più probabile in area 4,31 euro.

La ripreso del rialzo, invece, passa per una chiusura settimanale superiore a 6,695 euro. In questo caso le quotazioni di BFF Capital potrebbero spingersi fino all’obiettivo successivo in area 8,23 euro (II obiettivo di prezzo). La massima estensione rialzista, invece, potrebbe andare a collocarsi in area 9,765 euro.

La valutazione del titolo BFF Bank

Secondo quanto riportato su riviste specializzate, negli ultimi quattro mesi sul titolo ci sono state alcune variazioni al rialzo sul target price da parte di alcuni analisti. Allo stato attuale il consenso è accumulare con un prezzo obiettivo che esprime una sottovalutazione di circa il 50%.

Dal punto di vista dei multipli di mercato BFF Bank rimane un titolo molto interessante. Il titolo, infatti, presenta un rapporto prezzo/utili molto inferiore al suo settore di riferimento. Anche il fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow, esprime una sottovalutazione di circa il 30%.

Un altro motivo che rende il titolo interessante è quello legato al rendimento del suo dividendo che allo stato attuale è molto superiore al 10%.

Per la terza volta l’area dei massimi respinge le azioni BFF Bank: le indicazioni dell’analisi grafica

Il titolo BFF Bank (MIL:BFF) ha chiuso la seduta del 22 aprile a quota 6,050 euro, in ribasso dello 0,49% rispetto alla seduta precedente.

Time frame settimanale

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