Molte persone, in diversi momenti della loro vita, si lamentano di essere sempre stanche e senza energia. La stanchezza può essere solo fisica, mentale o coinvolgere entrambi gli aspetti e può compromettere le normali attività lavorative, familiari e sociali. È un sintomo aspecifico che può colpire uomini e donne di ogni età, anche se quest’ultime hanno una maggiore predisposizione.
Se l’astenia non è giustificabile, perdura da troppo tempo e non migliora con il riposo, potrebbe essere la spia di una patologia che richiede l’intervento di un medico. Di solito però i motivi sono molto più banali di quanto si pensi e facilmente risolvibili, infatti per la stanchezza che non passa ecco 5 consigli semplici ed efficaci per combatterla.
Le cause più comuni
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Se ci si sente affaticati anche dopo normali attività quotidiane o attività fisiche leggere le cause più comuni possono essere:
- i cambiamenti di stagione;
- un eccesso di attività fisica;
- uno stato di convalescenza dopo un’influenza;
- anemia da carenza di ferro;
- pressione bassa;
- gravidanza e allattamento;
- mancanza di sonno;
- stress, ansia e depressione.
Per la stanchezza che non passa ecco 5 consigli semplici ed efficaci per combatterla
La stanchezza è un problema molto comune ed è spesso accompagnata da sonnolenza e debolezza. È una risposta normale che l’organismo attua ogni volta che una persona esaurisce temporaneamente le sue energie. Se non è sintomo di una patologia più grave, per risolverla basterà cambiare alcune abitudini connesse allo stile di vita.
Seguire sempre una dieta bilanciata, non va bene mangiare troppo, ma neppure troppo poco. Bisogna evitare di consumare troppi carboidrati semplici, che fanno aumentare velocemente il livello di zuccheri nel sangue, facendo secernere al pancreas tanta insulina: non appena il picco cala la stanchezza torna. Si devono consumare 3-5 porzioni di frutta e verdura al giorno, evitare i cibi conservati, gli snack e non bisogna eccedere con caffeina e alcool.
È importante migliorare sia la qualità che la quantità di sonno, dormendo 7-8 ore a notte.
Bisogna idratarsi a sufficienza, bevendo almeno 1,5-2 litri al giorno di acqua o infusi non zuccherati. Se si beve troppo poco il metabolismo rallenta e aumenta la spossatezza.
Fare regolarmente attività fisica aiuta a mantenersi in forma, accelera il metabolismo, migliora la circolazione e fa bene anche alla salute mentale. Chi si muove meno avrà anche meno energia.
Infine, è fondamentale individuare e affrontare i motivi di stress che possono sovraccaricare il cervello con conseguente stanchezza mentale. Bisognerebbe trascorrere più tempo all’aria aperta e rilassarsi, magari frequentando anche un corso di yoga o di meditazione.