Il rincaro dei prezzi di molti beni condizionerà pesantemente la vita delle famiglie nei prossimi mesi. Con l’inizio dell’anno scolastico gli italiani con figli, insieme al caro vita dovranno fare i conti anche con il caro scuola. L’inflazione ha fatto aumentare anche molti prodotti utilizzati dagli studenti. Per fortuna ci sono dei trucchi che potrebbero permettere di risparmiare fino al 50%.
Con settembre ripartono tutte le attività a pieno regime e tra queste c’è la scuola. Anche su questo settore si sono abbattute le conseguenze dell’incremento del costo della vita. L’inflazione in Italia nel 2022 ha raggiunto livelli che non si vedevano da 40 anni. Ad agosto i prezzi del paniere monitorato dall’ISTAT sono aumentati del 9% rispetto allo stesso mese del 2021. Ovviamente i rincari si ribalteranno anche su tutti i beni e prodotti legati al mondo scolastico, dai libri, ai quaderni, alle penne e zaini.
Quanto costa fare la cartella per la scuola quest’anno
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Per fortuna alcuni Bonus possono attenuare i costi del rientro a scuola. Molte Regioni mettono a disposizione delle famiglie in difficoltà economica dei contributi. Il Governo nei mesi scorsi ha varato il Bonus abbonamento trasporti. Anche gli studenti possono usufruire fino alla fine dell’anno di uno sconto sugli abbonamenti mensili dei trasporti pubblici.
Secondo l’Osservatorio nazionale di Federconsumatori, quest’anno una famiglia per acquistare il materiale scolastico spenderà mediamente 550 euro per ogni figlio. Ovviamente la domanda che molte famiglie si pongono è come risparmiare su libri, quaderni, astucci, zaini, eccetera. Ecco alcuni consigli che potrebbero alleggerire anche di molto, il conto scolastico finale.
Per la scuola ecco i trucchi per risparmiare su libri e materiale fino al 50%
La grande distribuzione offre spesso prezzi inferiori a quelli della cartolibreria. Inoltre, da qualche settimana in molte catene di supermercati sono partite le offerte per il materiale scolastico da comprare a prezzi scontati. Alcune associazioni di consumatori hanno calcolato che il risparmio su quaderni, penne, astucci e altro materiale può arrivare fino al 30%.
Anche l’online potrebbe essere fonte di ulteriore risparmio. Nei grandi store online si potrebbero trovare offerte anche più vantaggiose di quelle dei supermercati. Ovviamente il consiglio è evitare di acquistare il materiale griffato. Per esempio uno zaino o un’agenda con un marchio noto, potrebbero anche costare il doppio di prodotti che invece non sono griffati.
Tuttavia una famiglia avveduta in avvio di anno scolastico compra al figlio solamente il materiale indispensabile, acquistando il resto quando effettivamente servirà. Inutile acquistare degli accessori che poi potrebbero risultare superflui, come materiale tecnico particolarmente costoso, vocabolari, eccetera.
Come risparmiare sui libri scolastici
Naturalmente i libri saranno la spesa più rilevante. La via maestra per risparmiare su questo materiale è quella dell’usato. Si possono trovare libri di testo non nuovi sui vari siti di annunci sul web, ma anche sui grandi store. Inoltre in molte grandi città ci sono negozi specializzati nella vendita di libri usati. Il risparmio può superare anche il 50% del prezzo di copertina.
Grazie alla tecnologia per la scuola ecco i trucchi per risparmiare, comprando ad esempio libri e-book, questa può essere un’altra fonte di risparmio. In questo caso il costo di copertina può essere inferiore anche del 30% rispetto al libro fisico. Inoltre l’altro grande vantaggio è quello di poter contenere più libri in un solo lettore o tablet, quindi con un notevole risparmio di fatica per lo studente che avrà una cartella più leggera.
Anche in questo caso rimane il consiglio di non avere fretta. Meglio attendere la conferma dei professori e poi comprare i libri, altrimenti si rischia di acquistare del materiale che poi risulterà inutile.
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