Quando si parla di soldi in più sul conto corrente piuttosto che nel cedolino di pensione o nella busta paga è sempre una cosa molto apprezzata. A maggior ragione oggi con la grave crisi economica che c’è e le tante e forse troppe problematiche che lavoratori, famiglie e persone stanno vivendo. Si fa un gran parlare di aumento delle pensioni con il meccanismo della perequazione perché effettivamente anche i trattamenti previdenziali hanno perso potere di acquisto negli ultimi tempi.
Figuriamoci l’importanza di ricevere 1500 euro in più di pensione tutti in una volta come accadrà ad alcuni pensionati con il mese di dicembre. Molti pensionati infatti riceveranno per la prima volta questa cifra aggiuntiva sulla loro pensione solo per il fatto che nel 2023 hanno compiuto 67 anni di età.
Per la prima volta arriveranno 1.500 euro in più di pensione a questi pensionati a dicembre
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Nel sistema pensionistico italiano esiste una sola misura di pensionamento anticipato che viene pagata su 12 mensilità e non su 13. Una sola misura non prevede la tredicesima mensilità. Si tratta dell’anticipo pensionistico sociale, meglio noto come APE sociale. La misura è temporanea, perché si percepisce fino al compimento dei 67 anni di età. Si parte dai 63 anni e quindi la prestazione erogata dall’INPS dura massimo 4 anni.
Per tutta la durata dell’anticipo, cioè fino al completamento dei 67 anni di età il pensionato non prenderà la tredicesima. Ma non solo, perché non godrà delle maggiorazioni sociali, dell’integrazione al trattamento minimo, degli assegni al nucleo familiare e della indicizzazione annuale al tasso di inflazione. Si tratta degli ormai noti limiti dell’APE sociale.
Cosa accade al compimento dei 67 anni di età con quella di vecchiaia
La misura cessa di essere pagata al pensionato proprio a partire dal mese successivo quello del compimento dei 67 anni di età. Non è automatico il passaggio dalla pensione con l’APE sociale alla pensione di vecchiaia. Però a tutti i lavoratori che hanno percepito l’APE, spetta, al termine dell’anticipo, la pensione di vecchiaia. L’interessato deve presentare domanda perché altrimenti perderà la pensione.
Chi ha compiuto i 67 anni sul finire del 2022 e da gennaio ha iniziato a prendere la pensione di vecchiaia, per la prima volta il prossimo dicembre prenderà la tredicesima mensilità. E il titolare dell’APE sociale che prende 1,500 euro di pensione (per l’APE sociale 1.500 euro è anche l’importo massimo erogabile), passando alla pensione di vecchiaia potrebbe arrivare anche a prendere di più. Ma se l’importo esatto della pensione è di 1.500 euro, la tredicesima sarà esattamente di 1.500 euro, anche se spesso la maggiore tassazione della tredicesima e le mancate detrazioni la tagliano di qualcosa. A questo pensionato per la prima volta arriveranno 1.500 euro in più di pensione quindi. Basterà attendere la prima tredicesima dopo la quiescenza.