Continua l’incertezza dovuta alla situazione geopolitica e alle indicazioni che arrivano dalla Cina. Pertanto per il petrolio il ribasso rimane ancora l’opzione più probabile.
Le notizie che hanno condizionato l’andamento del prezzo del petrolio
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I prezzi del petrolio hanno registrato una leggera diminuzione venerdì, ma hanno concluso la settimana con un aumento, supportati dalle tensioni in Medio Oriente e dalle interruzioni nella produzione petrolifera. I futures del Brent sono scesi a 78,56 dollari al barile, mentre il greggio statunitense West Texas Intermediate è sceso a 73,41 dollari. Nel complesso, il Brent ha guadagnato lo 0,5%, mentre il greggio statunitense è salito oltre l’1% durante la settimana. Le preoccupazioni sull’economia cinese e globale hanno esercitato pressioni al ribasso venerdì, ma i rischi geopolitici in Medio Oriente e le interruzioni della produzione hanno contribuito a sostenere i prezzi durante la settimana. Nel frattempo, in Cina, una crescita economica più lenta del previsto ha sollevato dubbi sulla prevista domanda cinese di petrolio nel 2024. Le interruzioni delle forniture in Libia e le difficoltà climatiche negli Stati Uniti, che hanno ridotto la produzione di petrolio in North Dakota, hanno contribuito agli sviluppi del mercato. Nonostante le incertezze sulla domanda globale di petrolio, la struttura di retroazione, indicativa di una percezione di offerta limitata a breve termine, è emersa con il premio del contratto Brent del primo mese rispetto al contratto a sei mesi che ha raggiunto il massimo da novembre.
Per il petrolio il ribasso rimane ancora l’opzione più probabile: le indicazioni dell’analisi grafica
Il petrolio ha chiuso la seduta del 19 gennaio a quota 73,41 $, in ribasso dello 0,90% rispetto alla seduta precedente. La settimana si è chiusa in rialzo dello 0,5% rispetto a quella precedente
Time frame giornaliero
Sebbene gli indicatori siano contrastati, la tendenza in corso è rialzista visto che le medie sono incrociate al rialzo. Tuttavia, le quotazioni sono ancora bloccate dalla forte area di resistenza a 75,21 $. Solo il superamento di questo livello potrebbe spingere al rialzo il prezzo del petrolio secondo lo scenario mostrato in figura.
In caso contrario si potrebbe assistere a un nuovo ritracciamento.
Time frame settimanale
Sul settimanale la tendenza in corso è contrastata con le medie che non riescono a definire una precisa direzione per le quotazioni. Solo il superamento della resistenza in area 75,09 $ in chiusura settimanale potrebbe favorire una nuova ripartenza al rialzo. In caso contrario le quotazioni potrebbero continuare a scendere secondo lo scenario mostrato in figura.
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