Per i pagamenti in contanti e con la carta di credito arriva la rivoluzione targata Giorgia Meloni

Meloni

A partire dal prossimo anno per i pagamenti tornerà ad esserci davvero la massima libertà. Sia per le transazioni in contanti. Sia per quelle con le carte di plastica. In particolare, il tetto ai pagamenti cash a partire dal prossimo anno balzerà a ben 5.000 euro.

Ovverosia un limite che è ben più alto rispetto all’attuale soglia che è fissata a 2.000 euro. E ben cinque volte di più rispetto ai 1.000 euro, dal prossimo anno, senza l’intervento del Governo di centrodestra. Ma ci saranno dei cambiamenti sostanziali non solo per le transazioni cash, ma anche per quelle con la moneta elettronica.

Per i pagamenti in contanti e con la moneta elettronica si cambia dal 2023, ecco come

Dato che, in netta rottura con i Governi precedenti, dal premier Giuseppe Conte al presidente del Consiglio Mario Draghi, l’Esecutivo che è guidato dalla premier Giorgia Meloni punta a congelare, proprio a partire dal prossimo anno, il regime sanzionatorio vigente a carico dei commercianti. Quando questi per i pagamenti sotto i 30 euro non accettano la moneta elettronica.

E questo perché il Governo italiano vuole rivedere la norma. Ed a tal fine sarà il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, entro l’inizio della prossima estate, a stabilire le nuove regole. Quindi, per i pagamenti in contanti, e non solo, si cambia.

Secondo l’orientamento del Governo italiano di centrodestra, a partire dal 2023 il limite ai pagamenti cash viene innalzato per uniformarsi al resto dell’Europa. Per quella che è una decisione che, inoltre, sempre secondo l’Esecutivo guidato dalla premier Giorgia Meloni non è correlata agli illeciti finanziari e tributari. Ovverosia l’innalzamento al limite ai pagamenti in contanti non è correlato ad un possibile aumento dell’evasione fiscale nel nostro Paese. In altre parole, per non pagare le tasse gli evasori, a loro rischio e pericolo, utilizzano altri sistemi.

Ecco come a partire dal 2023 il ricorso al cash potrà essere davvero più frequente

In altre parole, a partire dal prossimo anno il ricorso al cash in Italia potrà essere davvero più frequente per i pagamenti. Per rendere l’idea, anche per pagare in contanti, presso una catena di elettronica, un maxi-televisore al plasma di ultimissima generazione. Così come dal prossimo anno gli esercenti, senza incorrere in sanzioni e quindi senza rischiare le multe, potranno rifiutare la carta di credito o di debito di un cliente se questo magari deve pagare solo il caffè ed il cornetto. Oppure il quotidiano in edicola.

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