Una delle piante estive per eccellenza è il geranio, protagonista di vasi e fioriere sospese in balcone e giardino. La versione più diffusa si presenta con un cuscino basso di foglie verde scuro e vellutate da cui sbucano steli culminanti in calotte fiorite. Più rari, invece, sono i gerani cadenti, come i parigini, che creano cascate di fiori oltre le ringhiere dei balconi.
Questa pianta è molto apprezzata non solo per le chiazze di colore che crea ma anche per la sua resistenza e facilità di coltivazione. Infatti, sarebbe proprio una pianta a prova d’estate, che non temerebbe il caldo e il Sole diretto ma che, anzi, andrebbe alla ricerca dei suoi raggi per fiorire.
Nonostante ciò, anche questa piccola perenne potrebbe andare incontro a qualche disagio che richiederebbe una maggiore accortezza di coltura.
Per esempio, il geranio potrebbe spingerci a cercare una soluzione per curarlo quando ha foglie secche, gialle o accartocciate.
Inoltre, proprio come ogni altra pianta, avrebbe bisogno di essere concimata per crescere come una delle più belle del vicinato. Per farlo potremmo affidarci al famoso fertilizzante che miscela acqua e aceto di mele o utilizzare il lievito di birra.
Tuttavia, in alternativa, potremmo sfruttare anche alcuni scarti alimentari, preparando un concime 100% ecologico.
Per gerani rigogliosi non acqua e aceto ma un concime naturale
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Per rendere le piantine di gerani incredibilmente belle e piene di foglie e fiori ci sarebbe un’alternativa alla classica accoppiata acqua e aceto o al lievito di birra. Il concime fai da te da preparare sarebbe a base di due comuni scarti alimentari.
Il primo scarto sono i fondi di caffè, cioè la polvere dei suoi chicchi dopo l’uso in moca o macchinetta. Questi riuscirebbero a trasmettere alle radici l’azoto, che sarebbe importante per la produzione di clorofilla, e sali minerali come il calcio e il magnesio.
Il secondo scarto è la buccia di banana, che sarebbe ricca di potassio, considerato importante per la crescita dei tessuti, ma anche di ferro.
Un concime solido
Per creare un concime di tipo solido, da stendere attorno al fusto della pianta, dovremmo, innanzitutto, far asciugare all’aria i fondi di caffè per almeno 2 giorni. In questo modo permetteremo all’umidità di evaporare evitando una possibile formazione di muffa.
Poi, dovremmo far essiccare le bucce di banana in forno, a 120°C per un’ora, e dopo spezzettarle.
Infine, dovremmo miscelare i due ingredienti (per una buccia, 2-3 cucchiai di fondi di caffè) e somministrare il concime ogni 30 giorni circa.
Un concime liquido
Per preparare un concime liquido, invece, dovremmo creare un decotto con 2 bucce di banana per 1 litro d’acqua, da far sobbollire per 15 minuti. Poi, una volta filtrato e raffreddato, dovremmo aggiungere 3-4 cucchiai di fondi di caffè e lasciare macerare per qualche giorno. Infine, dovremmo diluirlo in due litri d’acqua e somministrarlo durante l’innaffiatura.
Allora, per avere gerani rigogliosi non acqua e aceto ma fondi di caffè e bucce di banana da riutilizzare come concime.
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