Per friggere il pesce sempre croccante e mai molliccio basta seguire solo questi semplici consigli

frittura

Con il termine paranza si indica la frittura di pesce di piccolo taglio. Una ricetta povera, che i pescatori realizzavano con i pesci rimasti invenduti, perché meno pregiati.

Oggi è uno dei piatti della tradizione italiana più richiesti e apprezzati, da gustare non solo in vacanza nelle località di mare. Ma è un piccolo peccato di gola, da preparare in casa, a cui nessuno può resistere.

Alici, calamari, triglie, gamberi, seppie: sono solo alcune tipologie di pesce che possiamo utilizzare per preparare una gustosa frittura.

Ad esempio, possiamo scegliere di usare anche il polpo. Un mollusco versatile che si presta alla preparazione di ricette molto gustose. A tal proposito, per cucinare un polpo sempre morbido e non gommoso basta solo seguire un semplice consiglio, indicato in questo precedente articolo.

Per friggere il pesce sempre croccante e mai molliccio basta seguire solo questi semplici consigli

Può sembrare facile, ma la frittura nasconde delle insidie e non sempre il risultato finale è quello che desiderato.

Prima di tutto per una buona riuscita del piatto, il pesce deve essere molto fresco. Quello congelato rischierebbe di perdere troppa acqua e di rendere la frittura poco croccante.

Subito dopo aver acquistato il pesce, bisogna eviscerarlo e pulirlo per bene. A tal proposito possiamo seguire i consigli indicati in questo precedente articolo “Da ora in poi saremo tutti in grado di pulire il pesce per preparare una buonissima frittura grazie a questi trucchetti che tutti gli chef consigliano”.

La scelta dell’olio è fondamentale per rendere la frittura dorata e croccante. È importante utilizzarne uno che sia stabile a temperature elevate e che abbia un punto di fumo molto alto. Ad esempio, l’olio di semi di arachidi potrebbe essere un’ottima scelta. Ricordiamo di scaldarlo per bene prima di iniziare a friggere il pesce. Quando l’olio comincia a scurirsi o diventa troppo sporco, dobbiamo assolutamente sostituirlo con dell’altro pulito.

Altri piccoli consigli

Possiamo utilizzare la panatura che più ci piace, anche se la tradizione vuole che il pesce si passi nella farina di semola. Una volta compiuta questa operazione, possiamo eliminare la farina in eccesso utilizzando un colino. Prima di procedere alla panatura, è necessario asciugare per bene il pesce per evitare che la farina non si attacchi o si disperda velocemente nell’olio.

Ecco che per friggere il pesce sempre croccante e mai molliccio basta seguire solo questi semplici consigli.

Una volta pronta, la nostra frittura dovrà essere mangiata ancora calda. Poggiamola in un piatto rivestito di carta assorbente, saliamo e serviamo.

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