Per ENEL le prossime settimane potrebbero essere molto importanti per il medio/lungo termine

ENEL

Il colosso italiano  dell’energia elettrica ormai sta espandendo il suo campo di azione anche in altri settori. Ad esempio, insieme a Intesa Sanpaolo ha acquisito il 50% di Mooney, una società fintech operante nei servizi di proximity banking e payments. Senza trascurare, però, il suo core business. Recentemente, infatti, insieme a Hitachi ha messo in funzione il primo trasformatore Alta Tensione/Media Tensione (AT/MT) Eco-design a basse perdite, isolato con estere naturale, un olio vegetale totalmente biodegradabile, e con ridotto livello di emissioni di CO2.

Con una sguardo al futuro, quindi, e tenendo conto dei forti ribassi delle ultime settimane diventa ancora più interessante la valutazione del titolo. Qualunque sia la metrica utilizzata nell’ambito dell’approccio classico all’analisi del bilancio, infatti, i multipli di mercato restituiscono un titolo sottovalutato nel contesto italiano. Ad esempio, se si considera il rapporto prezzo su utili, scopriamo che le azioni ENEL sono sottovalutate di circa il 15%. La società, infatti, gode di interessanti multipli e con un rapporto prezzo/utili di 9,26 per 2022 e di 8,26 per 2023, la società è tra le più economiche sul mercato.

Inoltre, anche il rapporto debito/margine operativo lordo (EBITDA) è relativamente elevato. Infine, ricordiamo che la situazione finanziaria dell’azienda è caratterizzata da un certo indebitamento e non ha margini di investimento significativi. Questa difficoltà è testimoniata da un indice di liquidità, sia di breve che di lungo periodo, inferiore a 1. Inoltre il rapporto debito/capitale e superiore al 200%.

Per gli analisti che coprono il titolo ENEL è adesso il momento di comprare. Il consenso medio, infatti, è accumulare con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione del 60% circa.

Per ENEL le prossime settimane potrebbero essere molto importanti per il medio/lungo termine: le indicazioni dell’analisi grafica

Il titolo ENEL (MIL:ENE) ha chiuso la seduta del 15 luglio a quota 5,000 euro, in rialzo del 3,41% rispetto alla chiusura precedente.

Time frame settimanale

Sia nel breve che nel medio/lungo periodo il titolo ENEL è impostato al ribasso. Tuttavia, per ENEL le prossime settimane potrebbero essere molto importanti per il medio/lungo termine. Come si vede dal grafico, infatti, il supporto in area 4,6654 euro (I obiettivo di prezzo) potrebbe offrire un ottimo punto per la ripartenza al rialzo delle quotazioni. In questo caso potrebbe essere possibile un rapido ritorno in area 8 euro.

Qualora, invece, il supporto dovesse cedere, allora le quotazioni potrebbero dirigersi verso il II obiettivo di prezzo in area 2,91 euro. La massima estensione ribassista, invece, potrebbe andare a collocarsi in area 1,15 euro.

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