Il polpo è un mollusco spesso presente sulle tavole degli italiani. Il suo nome scientifico è Octopus Vulgaris ed è facilmente riconoscibile grazie ai lunghi tentacoli (che hanno prevalentemente una funzione prensile) muniti di ventose.
Il polpo non possiede uno scheletro, infatti questa sua caratteristica gli permette di nascondersi facilmente all’interno dei piccoli cunicoli rocciosi. Questo mollusco predilige le acque dalle temperature calde, e vive prevalentemente sui fondali marini sabbiosi e rocciosi. Per molto tempo il polpo è stato considerato un mollusco sacro, infatti dalla sua pesca dipendevano le sorti dei pescatori.
Qualche curiosità sul polpo
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In pochi lo sanno ma questo mollusco è perfetto da mangiare se si segue una dieta perché ha pochissime calorie e sazia velocemente (contiene all’incirca 60 Kcal ogni 100 grammi). È una fonte importante di vitamine e sali minerali. Infatti la vitamina C aiuta a rafforzare le difese immunitarie mentre la vitamina B12 è essenziale per la formazione del midollo osseo.
Per cucinare un polpo sempre morbido e non gommoso basta solo seguire questo semplice consiglio
Abbiamo visto come il polpo sia un alimento sano e completo. Ma la sua cottura, spesso, nasconde delle insidie. Infatti capita che, una volta cucinato, si trasformi da una prelibatezza ad un cibo immangiabile, duro o gommoso.
Per risolvere questo problema, c’è chi aggiunge all’acqua di cottura un tappo di sughero o qualche cucchiaio di aceto. Ma in realtà l’efficacia di queste tecniche non è approvata. Invece per cucinare un polpo sempre morbido e non gommoso basta solo seguire questo semplice consiglio.
Il trucco per preparare un polpo perfetto è quello di congelarlo prima della cottura. Le basse temperature romperanno le fibre rendendo la carne più tenera.
Naturalmente prima di riporlo nel congelatore dobbiamo lavarlo sotto l’acqua corrente, eliminare il becco al centro dei tentacoli estraendolo con il dito. Puliamo per bene anche la sacca ed eliminiamo gli occhi.
Un’altra tecnica molto utilizzata
Oltre a congelare il polpo, possiamo utilizzare anche un altro metodo molto efficace.
Mettiamo a scaldare l’acqua in una pentola molto capiente e portiamola a bollore. Ora prendiamo il polpo dalla testa (utilizziamo una pinza), immergiamolo nell’acqua bollente e risolleviamolo.
Ripetiamo l’operazione per 3 o 4 volte fino a quando i tentacoli non si saranno completamente arricciati. Lo shock termico renderà la carne molto morbida. Il nostro polpo sarà cotto quando la forchetta si infilerà nella sua carne facilmente.