Guardando i vari programmi di cucina in TV, molti di noi si sono resi conto di una cosa. Di quanto poco siamo inclini a ritenere che il taglio di un alimento sia interessante. Crediamo, molto spesso, che quello a cui bisognava prestare attenzione sia solo il gusto. Poi appunto, seguendo il programmi e imitandone i piatti, abbiamo scoperto che in realtà è anche il gusto che viene esaltato, se si esegue un certo tipo di taglio.
Il taglio giusto
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I carciofi sono davvero buonissimi, ma non tutti sono bravi a pulirli e tagliarli nel modo giusto. Ovviamente, i carciofi possono essere l’elemento essenziale di molte ricette. A seconda della scelta di quello che si intende preparare, però, il carciofo va tagliato diversamente. Allora ciò che è interessante sapere è che per cucinare divinamente come uno chef ogni verdura ha il suo taglio perfetto.
Dopo aver pulito bene i nostri carciofi, si procede al giusto taglio per la ricetta che si ha in mente.
Se si parla di fare i carciofi ripieni, ad esempio, quello che conta è trovare la giusta varietà. In questo caso, perché la riuscita della preparazione della nostra ricetta sia un successo, si devono scegliere quelli adatti. Questi sono i carciofi romaneschi o le cosiddette mammole, i più usati per essere farciti. Staccare solo il gambo e le foglie più dure e tagliare la punta. Il carciofo resta intero per ospitare la farcitura.
Ogni ricetta il suo taglio
Per le altre ricette, abitualmente, i carciofi si tagliano a metà. Poi si segue il taglio a tre quarti. Con questo taglio risultano perfetti per essere arrostiti al forno, fritti o saltati in padella. Si possono cucinare dei gustosi carciofi in padella insieme alle verdure, alle carote o con patate.
Anche i gambi sono da cuocere e se si preferisce, si possono tagliare a rondelle. Sono molti i piatti che ci vengono in mente, dove i protagonisti sono i carciofi ma poi accompagnati da altri alimenti che li rendono un piatto davvero gustoso.
Per cucinare divinamente come uno chef ogni verdura ha il suo taglio perfetto
Se, invece, li preferiamo trifolati e a carpaccio, dobbiamo tagliarli alla julienne, a fette sottili. Affinché a crudo la consistenza sia più adatta alla masticazione. Questo è un modo di tagliare i carciofi che si suggerisce anche per preparare il sugo della pasta.
Per quanto riguarda il risotto, i pezzi possono essere sia piccoli che grandi secondo il gusto.
Gli alimenti tagliati nel giusto modo danno al piatto, infatti, un altro sapore. Per questo il consiglio è di imparare dagli chef a considerare più dettagli, se si vuole preparare un piatto speciale.