La primavera è ormai iniziata da diverse settimane e la natura, intorno a noi, si sta già velocemente trasformando. Con l’arrivo delle giornate più calde, un nuovo pericolo però incombe sulle nostre abitazioni, ossia la proliferazione di blatte e scarafaggi. Questi due insetti, in genere, sono molto disprezzati, sia per il loro aspetto ripugnante, sia perché sarebbero portatori di diverse malattie e infezioni. Per contrastarli ed evitare una loro invasione in piena estate, bisognerebbe prendere le giuste precauzioni proprio in questa stagione. È durante la primavera, infatti, che i primi esemplari più “coraggiosi” escono dai loro nascondigli in cerca di cibo o di rifugi più adatti.
Una distinzione importante
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Non tutti sanno che anche questi insetti hanno una loro personalità. Infatti, da alcuni esperimenti è emerso che esisterebbero scarafaggi “coraggiosi” e scarafaggi “timidi”. I primi, come già accennato, passano la maggior parte del loro tempo esplorando l’ambiente circostante. I secondi, invece, rimangono nei loro rifugi al riparo da qualsiasi pericolo. Questa alternanza, ai fini del mantenimento della specie, ha permesso a blatte e scarafaggi di evolversi continuamente nel tempo.
Una volta capita questa distinzione, potremmo sfruttarla a nostro vantaggio, agendo di conseguenza in caso di infestazione. Infatti, si potrebbe contrastare il problema su due fronti, attaccando sia il rifugio che gli esemplari all’esterno.
Quindi, per contrastare l’invasione di blatte e scarafaggi in casa basterebbe questo rimedio naturale che non tutti conoscono
Dunque, per eliminare alla radice il problema delle blatte e degli scarafaggi, bisognerebbe innanzitutto individuare il loro nascondiglio. Essi, ad esempio, potrebbero facilmente rifugiarsi nelle fessure dei mobili, nei battiscopa o nei contenitori della spazzatura. Oppure, potrebbero nidificare nelle tubature della cucina e del bagno, sotto gli elettrodomestici o nei canali di ventilazione.
Tuttavia, non tutti sanno che blatte e scarafaggi amano proliferare partendo proprio dal tetto di casa. Qui, infatti, essi trovano un ambiente umido e protetto, tra escrementi di piccioni e sporcizia.
Quindi, una volta individuato il loro covo, bisognerebbe agire velocemente, procurandosi una siringa con ago grosso e l’olio di Neem. Quest’ultimo è un olio vegetale estratto dai semi di Neem che, tra le tante proprietà, possiederebbe anche quelle antibatteriche, antifungine ed insetto repellenti.
Una volta ottenuto tutto l’occorrente, quindi, irroriamo le zone interessate con questo speciale olio e tamponiamo subito le fessure. Penetrando nelle uova, l’olio di neem le sterilizzerebbe, scongiurando così una proliferazione massiccia di blatte e scarafaggi. Inoltre, esso agirebbe andando anche ad intaccare gli esemplari adulti, sia timidi che coraggiosi, impedendo loro di deporre altre uova e di uscire dal nascondiglio. Tuttavia, per contrastare l’invasione di blatte e scarafaggi, se l’olio di neem non dovesse essere sufficiente, ci sarebbero altre soluzioni. In commercio, infatti, esistono gel ed insetticidi specifici, che bisognerebbe utilizzare però con cautela se in casa dovessimo avere bambini o animali domestici
Approfondimento
Ecco come fanno blatte e scarafaggi a infestare la casa indisturbati senza che ce ne accorgiamo