Le castagne sono dei frutti tipicamente autunnali che proprio in questi mesi non dovrebbero mai mancare sulle nostre tavole. Da gustare appena cotte dopo cena o per merenda.
Sono racchiuse in una struttura spinosa di forma sferica che, una volta aperta, lascerà intravedere il frutto ricoperto da una buccia molto resistente di colore marrone.
Le castagne sono i frutti dell’albero del castagno. Un arbusto maestoso e longevo, molto comune nei boschi italiani, caratterizzato una chioma folta e da foglie di colore verde intenso.
Il metodo classico per conservare le castagne
In commercio le castagne sono reperibili da ottobre a dicembre, ma possiamo anche raccoglierle durante una passeggiata tra i boschi.
Sono un frutto molto versatile, che può essere cucinato in diversi modi. Quando ne abbiamo in abbondanza, si possono anche conservare e gustare a distanza di mesi. Le tecniche di conservazione sono tante, ma la più utilizzata è sicuramente quella del congelamento che permette di conservare le castagne per circa 6 mesi. Il procedimento è molto semplice, basta pulire per bene le castagne e inciderle con un coltellino. Chiudiamole in un sacchetto adatto al freezer e congeliamo.
Prima di procedere con questa tecnica, ricordiamo di mettere in ammollo le castagne per qualche giorno (l’acqua dovrà essere cambiata ogni giorno). I frutti che emergono e rimangono a galla sono da eliminare e scartare.
Possiamo anche conservare le castagne in frigorifero per 1 o 2 mesi. Basta chiuderle in un sacchetto e riporle in frigo ad una temperatura di 3 gradi. Ricordiamo di utilizzare il consiglio appena descritto per eliminare le castagne non buone.
Per conservare le castagne e gustarle anche in primavera basta solo questa piccola astuzia
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Il metodo appena descritto ci permette di conservare le castagne crude. Se invece vogliamo conservare i nostri frutti di stagione cotti, dobbiamo assolutamente seguire questa tecnica. Infatti, per conservare le castagne e gustarle anche in primavera basta solo questa piccola astuzia.
Cosa dobbiamo fare? Puliamo le castagne e facciamole bollire. Dopo circa 15 minuti togliamole dall’acqua e sbucciamole. Asciughiamo i nostri frutti e disponiamoli su una teglia. Mettiamo a cuocere in forno per circa 2 ore alla temperatura di circa 180 gradi. Controlliamo e giriamo spesso le nostre castagne per evitare che si brucino.
Una volta sfornate, spostiamole su un canovaccio e lasciamo riposare per circa 2 giorni. Le nostre castagne essiccate, saranno buonissime anche a distanza di mesi.
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