L’anemia da carenza di ferro sembra essere una patologia comune che affligge non pochi italiani ed è abbastanza diffusa in tutto il Mondo. È chiamata anche anemia sideropenica o marziale e riguarda i valori del ferro che non sono nella norma. Questa condizione dell’organismo causa delle problematiche legate alla produzione di emoglobina, fondamentale per trasportare l’ossigeno in tutto il corpo, attraverso il sangue. Circolando poco ossigeno potremmo quindi avvertire fiato corto e particolare stanchezza.
I livelli bassi di ferro potrebbero dipendere da diversi fattori, come emorragie di varia natura, la presenza di malattie che rallentano o impediscono l’assorbimento. Ma la causa scatenante potrebbe essere un intervento chirurgico, una dieta drastica, un disturbo alimentare. I sintomi che potremmo avvertire potrebbero essere di diversa intensità, pallore e affaticamento, mal di testa, insonnia, capogiri, unghie fragili e perdita di capelli.
Per combattere la carenza di ferro e prevenire l’anemia ecco quali alimenti dovremmo mangiare o evitare
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Secondo gli esperti, in molti casi l’anemia dipenderebbe da una carenza nutrizionale, quindi da un’alimentazione poco equilibrata. Essendo una patologia che può colpire chiunque e a qualsiasi età, una sana alimentazione potrebbe essere uno strumento valido per contrastare i livelli bassi di ferro.
Scegliere cibi salutari potrebbe, inoltre, evitare altri tipi di anemia, causata da un errato assorbimento di vitamina B12 o una carenza di acido folico. Solo dopo un’accurata visita specialistica e delle analisi del sangue potremmo stabilire una dieta adeguata alle nostre esigenze, utile ad aumentare i valori del ferro.
Il medico potrà, inoltre, fornirci tutte le informazioni necessarie per cercare di scongiurare l’arrivo di qualsiasi tipo di anemia, assumendo alcuni alimenti in particolare. Il ferro “eme” che troviamo all’interno della carne e del pesce sembrerebbe essere più semplice da assorbire, rispetto ai prodotti vegetali.
Quindi, per combattere la carenza di ferro e prevenire l’anemia, potremmo mettere in tavola carni rosse magre, pollo, tacchino, tonno, salmone, merluzzo, frutti di mare.
Come abbinare frutta e verdura
Per quanto riguarda verdure, frutta e cereali, per garantire il giusto apporto di ferro e rendere più facile l’assorbimento, dovremmo abbinarli ad altri alimenti. Sarebbe consigliabile associarli a cibi ricchi di vitamina C, come ad esempio gli agrumi.
Usiamo il limone per condire le nostre verdure cotte o crude, beviamo una spremuta d’arancia o utilizziamola per insaporire ricette salate. Accompagniamo i piatti di pesce o carne con un contorno di verdure di stagione, grazie alla cisteina potremo assorbire meglio il ferro contenuto negli ortaggi.
Facciamo anche il pieno di vitamina A con le carote, zucca, albicocca e altri vegetali gialli e arancioni. Via libera all’uso di erbe aromatiche che potrebbero migliorare l’apporto del ferro. Attenzione, invece, ad assumere troppe fibre, tannini, presenti in alcune bevande, e ad abbinare pietanze ricche di ferro e calcio nella stessa pietanza.
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