Frutta e verdura seguono stagionalità ben specifiche, sia in termini di raccolto che di consumo e coltivazione. Abbiamo ad esempio visto qual è la verdura da seminare a fine agosto ideale per chi soffre di ipertensione.
Il periodo compreso tra fine agosto e prima metà di settembre è perfetto per piantare lattuga, radicchio, cavolfiore, cavolo e verza.
Continuiamo a dare consigli in tal senso. Quest’oggi ci concentreremo su un prodotto da piantare proprio in questi giorni.
Bianca, rossa o bionda, in questo periodo possiamo piantare la cipolla.
Per coltivare l’ortaggio più versatile che c’è questo è il momento ideale e molti non lo sanno
Indice dei contenuti
Ecco qualche consiglio per la cura e la coltivazione della cipolla.
Per piantare le cipolle è meglio scegliere terreni sciolti e poco compatti e con un livello di pH compreso tra 6 e 7.
Le cipolle richiedono poca acqua. Vanno irrigate con moderazione e solo quando il terreno è del tutto asciutto. Evitare quindi, nella maniera più assoluta, i ristagni idrici. La cipolla è poco esigente anche in termini di nutrienti. Evitare pertanto particolari concimazioni soprattutto prima di procedere con l’impianto.
I “mille utilizzi” della cipolla
La cipolla è un ortaggio molto versatile, probabilmente uno dei più versatili di tutti. I suoi utilizzi sono davvero numerosi e dei più svariati.
Ingrediente base per il classico soffritto, fondamentale per preparare il sugo, la cipolla può essere consumata anche cruda. In molto la amano nell’insalata mista, tagliata a fettine molto sottili. Sta poi molto bene, tagliata anche un po’ più spessa, nella cicoria, ed è perfetta per insaporire i pomodori, semplicemente conditi con olio e sale.
Un grande classico è l’insalata fredda composta da fagioli borlotti, cipolle bianche o rosse, olio e prezzemolo. È un piatto un po’ pesante che è bene non proporre tutti i giorni, ma ogni tanto si può fare.
Cotta è più facile da digerire
Poiché la cipolla non è un alimento troppo facile da digerire, molti la preferiscono cotta. Semplicemente stufata oppure cotta con un classico sughetto di pomodoro. Ricordiamo che più la si fa cuocere a fuoco lento meglio si riesce a digerire.
È molto gradevole anche grigliata; ideale da servire con carne o pesce, insieme al classico tris costituito da peperoni, zucchine e melanzane.
Consumando la cipolla cotta si avranno anche meno problemi di alitosi.
Ora che abbiamo scoperto alcune delle infinite possibilità di impiego, non resta altro da fare che mettere a dimora qualche bulbo. Infatti, per coltivare l’ortaggio più versatile che c’è questo è il momento ideale.
Un ultimo consiglio
In cucina bisogna fare sempre molta attenzione a maneggiare le cipolle. Crude, infatti, tendono ad irritare occhi, mucose e pelle.
Approfondimento
L’ortaggio che pochi coltivano potrebbe essere utile per cuore e ossa