Per avere un portamento elegante e sensuale con o senza tacchi alti basterebbe camminare in modo attraente con questi movimenti

tacchi

Il detto dice “la moda cambia, lo stile resta”, effettivamente possiamo indossare l’outfit più di tendenza del momento ma se non sappiamo portarlo l’effetto è tremendo. Perché è importante avere una certa classe e distinguerci nel migliore dei modi per valorizzare ciò che portiamo addosso. Infatti, il portamento e lo stile con cui camminiamo potrebbero essere determinanti e risaltare qualsiasi vestito decidiamo di mettere. Per molti è un modo di fare innato, che viene spontaneo e non c’è bisogno di nessun accorgimento.

La postura e le movenze potrebbero perfino esaltare le nostre forme, emanando un certo fascino, senza essere forzate. Anche la gestualità e la posizione che assumiamo da ferme possono comunicare classe ed eleganza, senza dover indossare gioielli lussuosi e abiti costosissimi.

Per avere un portamento elegante e sensuale con o senza tacchi alti basterebbe camminare in modo attraente con questi movimenti

Il movimento perfetto non è esclusivo delle modelle o delle donne con un titolo nobiliare. Con dei piccoli accorgimenti e facendo attenzione a certi dettagli potremmo riuscire a essere particolarmente attraenti, ma con estrema naturalezza.

Quindi, mentre camminiamo ricordiamo di tenere il mento dritto, parallelo al pavimento, leggermente verso l’alto. Oltre a diminuire otticamente le rughe del collo, dona una certa sicurezza e convinzione.

Per quanto riguarda le spalle, teniamole rilassate, cercando di non irrigidirle e alzarle, allargandole più possibile, evitando assolutamente l’assetto incurvato.

La schiena è ben dritta e inarcata, solleviamo il petto, senza stare accartocciati su noi stessi, tenendo gli addominali un po’ in tensione e quindi contratti.

Per avere un portamento elegante e sensuale non solo dovremmo tenere la pancia in dentro, ma anche i glutei stretti e la parte del bacino in avanti. Se vogliamo risaltare al massimo il lato B, allora sporgiamolo verso fuori, muovendo i fianchi a ogni passo, ma senza esagerare.

Un passo dopo l’altro

Si dice che bisognerebbe partire con il piede sinistro, immaginando di sfilare lungo una linea retta, mettendo una gamba davanti l’altra con un movimento quasi felino. Poggiamo sempre prima il tallone e alla fine la punta del piede, sollevando il ginocchio con un certo ritmo. Anche le braccia aiutano a scandire il passo lungo, rimanendo rilassate e muovendole leggermente con spontaneità.

Esercitiamoci prima a piedi nudi per poi sentirci a nostro agio anche con un tacco alto, senza irrigidirci. Funzionerebbe anche il famoso allenamento che prevede di camminare perfettamente con un libro poggiato sulla testa. Mentre quando siamo in piedi, ma ferme, teniamo la gamba sinistra più spostata in avanti rispetto alla destra, con la punta del piede rivolta verso l’interno, piegando di poco il ginocchio.

Lettura consigliata

Per un look raffinato e di classe oltre il blazer anche questo trench da abbinare su tutto e ideale anche a 50 anni

Consigliati per te