Per avere un orto rigoglioso bastano queste piccole attenzioni

orto

Durante i periodi di chiusura moltissime persone hanno deciso di dedicarsi a giardinaggio e orto. Come spiegato in un precedente articolo, esistono molti motivi per cominciare a coltivare un proprio spazio verde (leggere qui).

Quando ci si accinge a dare vita a un orto, sia sul balcone che in piena terra, bisogna fare fronte anche ai problemi che potrebbero manifestarsi.

Infatti, è facile commettere errori che potrebbero compromettere il raccolto, anche in maniera molto grave. Per questo motivo sarà importante fare attenzione anche ai dettagli prima di approcciarsi per la prima volta alla coltivazione dell’orto.

Nel presente articolo verranno elencati gli errori più comuni che possono essere commessi nella coltivazione dell’orto. Per avere un orto rigoglioso bastano queste piccole attenzioni.

Posizionamento

Uno degli errori che più frequentemente vengono commessi durante la messa a dimora è non considerare il posizionamento. Infatti, a seconda della varietà, sarà necessario lasciare una corretta distanza tra le piante. Questa distanza permetterà la crescita rigogliosa degli ortaggi. Infatti, un impianto troppo ravvicinato rischierà di fare aumentare le patologie dovute a funghi o la presenza di insetti dannosi. Al contrario, un posizionamento troppo lontano porterà a una bassa resa.

Terreno

Anche non tenere conto del terreno potrebbe rivelarsi un errore fatale. Infatti, non tutti i terreni sono uguali: si passa da argilloso a drenante o semi argilloso. Ogni ortaggio avrà bisogno di un particolare terreno per crescere rigoglioso. In un terreno argilloso non potranno essere coltivati ortaggi che soffrono di asfissia radicale, meglio scegliere varietà di pomodori, fagioli o peperoni.

Su un terreno medio, invece, si adatterà bene qualsiasi tipo di ortaggio. Per gli ortaggi da radice, invece, sarebbe preferibile utilizzare un terreno drenante. Infatti, ortaggi come carote o patate soffrono in un terreno argilloso.

Esposizione solare

Anche per quanto riguarda l’esposizione solare ci saranno differenze tra gli ortaggi. Infatti, alcuni amano vivere in pieno sole, altri prediligono la mezz’ombra e altri ancora preferiscono l’ombra.

In un orto in pieno sole sarà perfetto seminare peperoni, patate, pomodori. In mezz’ombra, invece, zucchine, cetrioli e basilico mentre in zone molto ombrose sarà ottimo seminare l’insalata o il prezzemolo.

Infatti, l’insalata in pieno sole appassirà velocemente mentre i pomodori in piena ombra non produrranno frutti.

Irrigazione

L’irrigazione perfetta sarà quella che lascia il terreno né troppo bagnato ma neanche troppo asciutto. Infatti, l’eccesso di acqua porterà il crearsi di marciumi radicali mentre un terreno troppo asciutto manderà in stress alcuni ortaggi. Si creeranno dei marciumi apicali e il raccolto verrà danneggiato.

Concimazione

La concimazione, poi, dovrà essere mirata all’ortaggio. Anche in questo caso non si dovrà eccedere perché la pianta sarà indotta a dare vita a nuovi germogli invece di fiori e frutti. In caso contrario, però, ci sarà una scarsità di fiori e frutti.

Temperature

Per avere un orto rigoglioso bastano queste piccole attenzioni, ma non si possono dimenticare le temperature.

Sbagliare il periodo del trapianto potrebbe rivelarsi un grandissimo errore. Infatti, ogni ortaggio ha la sua particolare resistenza alle temperature minime notturne. A seconda della tipologia bisognerà effettuare il trapianto quando le temperature minime saranno superiori a quelli di resistenza dell’ortaggio. Attenzione, soprattutto, alle minime notturne.

Malattie

Il proprio orto, poi, andrà osservato ogni giorno per cercare di notare in tempi alcuni problemi che potrebbero manifestarsi. Infatti, non curare gli ortaggi vorrà dire lasciarli in balia delle malattie e porterà a risultati poco soddisfacenti. Si consiglia di correre ai ripari velocemente.

Consigliati per te