È impressionante sapere quante abitudini vincenti largamente diffuse derivino dalla cultura e dal modo di vivere di Roma antica. Sembrerebbe quasi che il Mondo non sia così cambiato in certi aspetti.
Non parliamo semplicemente degli elementi basilari con i quali rappresentiamo la nostra vita, come l’alfabeto in caratteri latini oppure il nome dei mesi. E neppure dell’immenso patrimonio legato alla costruzione di magnifici edifici, oppure alla cornice del diritto moderno, tutta derivante in qualche modo dall’antico ius privatorum. Stiamo parlando di abitudini di vita, di trucchi per la bellezza, di stimoli alla funzionalità del nostro corpo, e dunque al benessere. Per avere corpo tonico e mente reattiva gli antichi romani avevano un segreto ancora oggi validissimo. Vediamo di cosa si tratta.
Le regole per la doccia fredda
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Negli ultimi anni è tornata di moda, con una formula inglese, la moda dell’ice bathing, ovvero dei bagni nel ghiaccio. Ma senza arrivare a certi estremi, ormai è diffusissimo il trucco dell’acqua fredda a fine doccia. In cosa consiste? In questo i Romani avevano già tracciato la strada. Il cosiddetto frigidarium, all’interno delle terme pubbliche, era la vasca dedicata all’acqua fredda. Dopo il bagno in acqua calda (calidarium) e quello in acqua tiepida (tepidarium), prima di uscire era per loro necessario immergersi nel frigidarium, la vasca rivolta verso nord e talvolta raffreddata con neve per abbassare la gradazione.
Per molti potrebbe sembrare un incubo, ma è considerato da molti uno straordinario metodo per gli effetti che ne deriverebbero: incrementata circolazione sanguigna, stimolo del metabolismo, recupero muscolare e rafforzamento del sistema immunitario. Insomma, il corpo ne uscirebbe rinvigorito sia da un punto di vista fisico, che mentale.
Chissà che non possa diventare uno dei trucchi per vivere al meglio la giornata sfruttando al meglio il tempo che abbiamo a disposizione. Gli esperti ovviamente raccomandano delle cautele. In primo luogo, bisogna chiedere l’opinione ad un medico, specie in situazioni di salute particolari: cuore debole, pressione alta, passate ipotermie, ad esempio, non sono condizioni congrue.
E poi raccomandano gradualità nella pratica. Infatti, sono in molti a riproporre il trucco ogni mattina quando si fanno una doccia, riportando una sensazione di benessere e di vigore che al risveglio ed in generale può risultare estremamente utile. Sotto la doccia sarà allora il caso di utilizzare una temperatura confortevole e gradualmente ridurla, peraltro dirigendo i primi getti dell’acqua fresca verso zone periferiche del corpo, come caviglie e mani per abituare il corpo alla minore temperatura. Con il tempo saremo più inclini a periodi maggiori di docce fredde.
Per avere corpo tonico e mente reattiva gli antichi romani avevano un segreto
In caso di buona salute un tentativo può valere la pena. Sono in molti che sull’orma delle terme romane a Capodanno fanno un bagno persino in acqua correnti fredde. In questo caso l’attenzione deve essere ancora maggiore. Lo shock termico può giungere a bloccare i muscoli e causare grossi problemi alle funzionalità del corpo.
L’acqua è alleata del benessere non solo alle terme, ma anche a tavola. Per questo potremmo ascoltare i consigli delle recenti ricerche delle associazioni di consumatori e prediligere le acque migliori al prezzo più contenuto.