Per autovelox e multe per eccesso di velocità presto potrebbero arrivare novità per gli automobilisti

multa

Per milioni di automobilisti le multe sono un costante spauracchio con cui fare i conti km dopo km. Un discorso che vale tanto in città (divieti di sosta, parcheggi in doppia fila, limiti di velocità, etc) quanto fuori dal perimetro urbano.

Per autovelox e multe per eccesso di velocità ci saranno delle immediate svolte e/o novità

A quest’ultimo riguardo, il riferimento primo è sicuramente agli autovelox, ormai disseminati lungo le strade extraurbane. Ricordiamo, infatti, che la normativa vigente prevede che questi rilevatori elettronici della velocità possano essere posizionati solo extra urbe. Oppure anche all’interno del centro cittadino ma su tratti di strada molto pericolosi o che si prestano al possibile rischio dell’alta velocità.

A volte, come insegna la cronaca di questi anni, tali dispositivi elettronici hanno contribuito a rimpinguare le casse comunali. La loro presenza su un dato territorio genera inevitabilmente un aiuto alla relativa Amministrazione. Fermo restando, è bene sottolineare, che se gli automobilisti rispettassero sempre i limiti di velocità il discorso in sé sugli autovelox non avrebbe senso.

Ora, la prossima riunione in calendario delle sedute della Conferenza Stato-città e autonomie locali del 16 novembre potrebbe mettere mano alla materia. Secondo le prime indiscrezioni, infatti, forse per autovelox e multe per eccesso di velocità potrebbero arrivare delle novità.

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In sostanza, potrebbe essere alla battute finali l’atteso decreto in tema di autovelox e multe sui tratti extraurbani.

L’ambito di intervento principale dovrebbe sgomberare la sovrapposizione tra gli organi di controllo in tema di controllo della velocità. Tradotto, bisogna evitare il possibile rischio che un automobilista sia multato più volte da organi di polizia differenti. Questo con riferimento sempre a un medesimo tratto di strada e per una stessa infrazione del Codice delle Strada.

Pertanto, a cascata potrebbe cambiare anche l’apposita segnaletica. In sostanza, potrebbe arrivare la previsione di un unico segnale con un unico simbolo a indicare appunto la presenza di un rilevatore di velocità. Oggi abbiamo, ad esempio, la figura del casco impresso sulla postazione per indicare la Polizia locale. Il berretto, invece, sta a indicare la Polizia stradale o i Carabinieri.

Insomma, seguiremo gli sviluppi dei lavori per vedere se e quali novità poterebbero arrivare in tema di controlli elettronici della velocità.

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