La stipsi è un disturbo molto comune che interessa circa il 15% della popolazione soprattutto femminile ed aumenta con l’avanzare dell’età. La stipsi può essere transitoria quando è legata a particolari momenti della vita. Ad esempio durante la gravidanza, nei cambi di abitudini alimentari, di luoghi, dopo interventi chirurgici, l’utilizzo di antibiotici o in persone che non s’idratano abbastanza. Oppure può essere cronica ovvero causata da vere e proprie disfunzioni motorie intestinali e/o anorettali oppure da patologie come la diverticolosi o malattie infiammatorie dell’intestino.
Ma anche l’utilizzo di farmaci come anestetici, antidepressivi, antiacidi e analgesici può rallentare il transito delle feci. Nonostante si tratti spesso di una condizione benigna, la stipsi può impattare negativamente sulla qualità della vita di chi ne soffre. Per gestire e trattare la stipsi potrebbe talvolta essere sufficiente un’alimentazione giusta e uno stile di vita attivo. Un grande aiuto viene dalla natura, in quanto sono tanti i frutti e gli ortaggi in grado di favorire la motilità intestinale e aiutare ad andare al bagno.
Questo frutto di stagione potrebbe essere un grande per andare regolarmente al bagno
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Un frutto quasi sempre presente tra i banchi della frutta è la pera, ovvero i frutti del Pyrus communis, appartenente alla famiglia delle Rosaceae. Conosciuto per essere un frutto molto dolce ma ipocalorico, in quanto 100 gr contengono appena 35 calorie, è ricco di nutrienti importanti per l’organismo. Contengono infatti vitamina C, vitamine del gruppo B, potassio, calcio, fosforo e magnesio. Le pere sono altamente digeribili e sono ricchissime di fibre. Il loro consumo è consigliato per andare regolarmente al bagno in quanto una porzione può soddisfare circa un quinto del quantitativo giornaliero raccomandato di fibra. La fibra contenuta è per un terzo solubile e per gli altri due terzi insolubile. Ciò implica che grazie a quella solubile, il consumo di pera, oltre ad un senso di sazietà, porta nutrimento ai microrganismi buoni che abitano nell’intestino. Mentre la fibra insolubile accelera il transito intestinale.
Ecco come mangiare la pera
Tuttavia gran parte della sua fibra è contenuta nella buccia che non dovrebbe essere mai eliminata. Pertanto prima di consumare la pera, basterebbe sciacquarla sotto l’acqua corrente e gustarla senza rimuovere la buccia. Questa peraltro oltre ad essere ricca di fibra presenta importanti composti fenolici dalle eccellenti capacità antiossidanti. Infine la buccia è risultata essere anche ricca di acido ursolico una molecola dalle possibili proprietà antinfiammatorie. Ecco pertanto tutti i benefici di questo incredibile frutto.