Per allontanare da giardino e orto i gatti che fanno pipì e cacca bastano 3 piante che loro odiano

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Il gatto è uno degli animali domestici più diffusi, in virtù della sua estrema intelligenza. Tanti sono coloro che hanno una vera e propria passione per questo affascinante animale. Inoltre vi è da sottolineare come sia utilissimo nel combattere serpenti e topi che potremmo riuscire a stanare con qualche trucchetto. Talvolta però la sua presenza potrebbe risultarci sgradita.

Infatti non di rado scorrazzando per giardino e orto i mici rovinano le nostre piante e colture.

In più non si fanno certo scrupoli nel fare i propri bisogni e a lasciarci qualche ricordino puzzolente nei nostri spazi. Dunque dovremo ricorrere a qualche metodo per allontanare da giardino e orto i gatti che ci creano disturbo.

Difficili da tenere fuori dalla nostra proprietà

A infastidirci potrebbe essere in alcuni casi il nostro gatto stesso, magari perché contravvenendo ai nostri ordini va dove non dovrebbe.

Il più delle volte si tratta però di gatti randagi o dei vicini che entrano nella nostra proprietà. D’altronde sono ottimi arrampicatori, in più così piccoli e agili da riuscire a sgattaiolare con facilità ovunque. Dunque a poco servono cancelli e inferriate.

Dovremo quindi trovare una soluzione più efficace e che naturalmente non danneggi il gatto in alcun modo.

Un’ottima opzione potrebbe essere piantare alcune specie poco gradite ai felini. Basterà porre le piante laddove i gatti sono soliti andare seppure non dovrebbero. L’odore delle piante terrà  ben lontani i mici.

Per allontanare da giardino e orto i gatti che fanno pipì e cacca bastano 3 piante che loro odiano

La maggior parte di noi usa con una certa frequenza in cucina la salvia  perché ne ama il sapore. Ebbene, non si può dire lo stesso per i gatti. Quindi piantare la salvia ci potrebbe fornire non solo foglioline fresche per i nostri piatti, ma anche un repellente naturale contro i gatti.

La pianteremo in primavera avendo cura di porla in una zona ben soleggiata. Dovremo prestare attenzione a non eccedere con le annaffiature.

Altra aromatica ma meno diffusa e altrettanto odiata dai gatti è la santoreggia. La possiamo seminare in primavera o riprodurla nel medesimo periodo tramite talea. Richiede poca acqua perché non sopporta un’eccessiva umidità e richiede una postazione ben illuminata.

Non meno facile da coltivare è la prossima pianta, ennesima soluzione valida. Si tratta della melissa, impiegata spesso per il suo sapore simile al limone. La coltiveremo in primavera. Per crescere rigogliosa richiede annaffiature frequenti. Sta bene in mezz’ombra, infatti sopporta poco il caldo.

Con queste 3 pianti facili da coltivare i gatti ci penseranno due volte prima di invadere giardino e orto.

Lettura consigliata 

Per allontanare le formiche da casa, giardino e orto basta seminare questa pianta profumatissima più un metodo naturale con ingredienti dalla dispensa

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