L’acqua ha un ruolo fondamentale nella nostra salute. Dobbiamo idratarci costantemente per permettere il corretto funzionamento del nostro corpo. Non solo, l’acqua è anche vista fin dall’antichità come un elemento curativo. Pensiamo, per esempio, alle terme romane che avevano una funzione di cura per il corpo e la mente.
Ci sono tante terapie che prevedono l’acqua. Una di queste è l’idrokinesiterapia, un tipo di riabilitazione che vede questo elemento come protagonista. Non tutti la conoscono ed è molto diversa dalla ginnastica in acqua. É molto efficace per aiutare reumatismi e problemi neurologici, grazie alle sue caratteristiche.
In cosa consiste questa terapia
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L’idrokinesiterapia si basa sull’effettuare dei movimenti in acqua. Ha diversi nomi, tra cui anche fisioterapia in acqua o riabilitazione in acqua. Viene effettuata in piscine riscaldate a circa 30 gradi. Non si tratta di ginnastica o sport acquatici, come l’acquagym, in quanto le esigenze delle persone a cui si rivolge sono ben diverse. Questa terapia utilizza le proprietà di questo elemento per aiutare i movimenti ed è mirata a problematiche specifiche.
Infatti l’acqua aiuta a diminuire lo sforzo che si compie nel fare movimento. La pressione esercitata migliorerebbe il flusso linfatico riducendo la possibilità di formazione di edemi. La temperatura elevata dell’acqua aiuterebbe il rilassamento dei muscoli, migliorando la circolazione.
L’idrokinesiterapia ha scopo riabilitativo e preventivo e dev’essere eseguita da personale specializzato, quindi da fisioterapisti. Sono programmi specifici, sviluppati in centri che hanno a disposizione piscine riscaldate. Una destinazione termale adatta a questo tipo di terapia è Abano Terme, in Veneto.
Per aiutare reumatismi e problemi neurologici potremmo fare questa semplice terapia perfetta soprattutto in estate
L’idrokinesiterapia può essere utilizzata per diverse esigenze. La prima è quella legata ai traumi sportivi e al recupero post operatorio. Interventi legati soprattutto alle ossa e ai muscoli potrebbero trovare un aiuto in questa terapia che facilita i movimenti.
Allo stesso modo sarebbe ottima per chi ha malattie reumatiche e cerca sollievo. Grazie al calore, l’idrokinesiterapia aiuterebbe ad alleviare i dolori dati da queste problematiche e migliorerebbe il movimento.
Infine è suggerita anche per chi ha problemi di tipo neurologico, poiché l’acqua agevolerebbe movimenti impossibili o difficili da eseguire al di fuori. Essendo liberi dalla forza di gravità, chi fa questa terapia potrebbe sentirsi più sicuro e rilassato. Questo perché non ha l’ansia di perdere l’equilibrio. Inoltre non si sforza più la colonna vertebrale, che altrimenti è soggetta a compressione.
Soprattutto in estate, quando possiamo evitare lo sbalzo termico uscendo dalla piscina riscaldata, può essere una perfetta soluzione per alleviare dolori.
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