La cura della nostra salute spesso comincerebbe a tavola. Un’alimentazione equilibrata dovrebbe assicurarci i giusti nutrienti necessari al nostro organismo e fornirci anche alcune sostanze benefiche.
Spesso il cibo potrebbe esercitare un’azione preventiva nei confronti di alcune malattie. Vi sono infatti alimenti che contrasterebbero l’influenza e i suoi sintomi, così come abbinamenti che sarebbero corretti per assorbire il calcio contro l’osteoporosi.
La nostra alimentazione potrebbe giocare un ruolo chiave anche per quanto riguarda la quantità di acido urico. Infatti, per abbassare i livelli di acido urico nel sangue e prevenire gli attacchi di gotta preziosi alleati sarebbero questi alimenti.
L’acido urico responsabile della gotta
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Il nostro organismo produrrebbe acido urico durante il metabolismo delle purine, delle sostanze contenute in alcuni alimenti soprattutto di origine animale.
Solitamente ci si libererebbe dell’acido urico attraverso l’urina, ma in caso di iperuricemia, cioè di alta concentrazione nel sangue, i reni non vi riuscirebbero.
È allora che l’acido urico potrebbe cristallizzarsi nelle articolazioni e comportare la gotta, una malattia del metabolismo.
Gli attacchi di gotta colpirebbero le articolazioni, che risulterebbero infatti gonfie, calde, arrossate e dalla sensibilità accentuata. Solitamente ciò accadrebbe soprattutto nell’articolazione dell’alluce, ma anche nelle altre, come dita, ginocchia e caviglie. Ovviamente tali manifestazioni comporterebbero anche un forte dolore, di durata variabile e maggiore dopo i primi attacchi.
Trascurare la gotta potrebbe causare forti limitazioni nel muovere le articolazioni e a lungo termine anche danni.
Necessario consultare un medico ai primi sintomi, perché la gotta potrebbe essere cronica in alcuni casi. Inoltre, in assenza di cure, la gotta potrebbe diventare tofacea, cioè l’acido urico cristallizzato potrebbe formare piccoli noduli sotto pelle.
C’è da aggiungere che l’accumulo di acido urico potrebbe anche causare calcoli renali.
Per abbassare i livelli di acido urico nel sangue e prevenire gli attacchi di gotta preziosi alleati sarebbero questi alimenti
Tante le cause che potrebbero portare ad attacchi di gotta, tra cui l’eredità genetica. Particolarmente importante però sarebbe lo stile di vita e l’alimentazione.
Bisognerebbe prestare attenzione al proprio peso corporeo, nonché smettere di fumare ed evitare alimenti contenenti purine.
D’aiuto invece potrebbe essere, secondo quanto riportato dalla Fondazione Veronesi, mantenere una buona idratazione tramite liquidi, non alcolici o contenenti fruttosio però. Bisognerebbe bere 2/3 litri di acqua al giorno.
Altresì, a facilitare l’eliminazione dell’acido urico potrebbero essere i carboidrati grazie all’amido. Quindi, fondamentali pasta e riso non integrali, così come le fette biscottate e i cereali.
Molti alimenti di origine animale sarebbero da evitare perché ricchi di purine, ma vi sono delle eccezioni, cioè le uova, il latte e i suoi derivati.
Sarebbe consigliato quindi consumare ricotta, yogurt e formaggi poco grassi. Questi ultimi potrebbero proteggere dalla gotta.
Alleati contro l’eccesso di acido urico anche l’olio extravergine di oliva, verdura e frutta. Tra la verdura, però, asparagi, spinaci e cavolfiori conterrebbero grandi quantità di purine.
Per quanto concerne la frutta, sarebbero particolarmente efficaci nell’abbassare i livelli di acido urico le ciliegie, ma anche gli agrumi ricchi di vitamina C.
