Ci sono pensioni e pensioni. Perché alcune misure previdenziali prevedono per gli interessati, il semplice obbligo di presentare domanda. Altre invece prevedono l’obbligo di cessare l’attività lavorativa.
Ed in altri casi, c’è l’obbligo di provvedere prima della domanda di pensione alla domanda di certificazione del diritto alla stessa pensione. Un passaggio preventivo che serve all’interessato per avere la certezza di aver raggiunto i requisiti per la pensione. E che serve all’INPS per certificare all’interessato tale diritto.
Pensioni, ecco a cosa serve la domanda di certificazione prima di quella di pensione
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La certificazione del diritto alla pensione, oppure semplicemente domanda di certificazione è una istanza che un lavoratore può fare in qualsiasi momento per capire che genere di diritto alla pensione ha maturato. La domanda di certificazione per esempio è obbligatoria per la pensione in regime usuranti. Infatti per questa misura serve che l’interessato presenti tale domanda ben prima, non solo di aver maturato il diritto alla pensione, ma ben prima anche di presentare la vera domanda di pensionamento.
In genere tale domanda è necessario predisporre entro il mese di maggio dell’anno precedente quello in cui l’interessato prevede di maturare il diritto alla pensione. E per la misura, in caso di domanda di certificazione ritardata, c’è il concreto rischio di perdere mesi di pensione come una sorta di penalità per il ritardato inoltro dell’istanza. Anche la Quota 41 per i precoci necessita di un passaggio preventivo. Per esempio, necessita della certificazione della validità ai fini pensionistici dei dodici mesi di contribuzione effettiva antecedente i 19 anni di età, che sono un requisito fondamentale per la pensione precoci.
La guida alla certificazione del diritto
Ricapitolando, sulle pensioni, ecco a cosa serve la domanda di certificazione. Una volta ottenuto il certificato il lavoratore può avere la certezza matematica che, stando a quello che scrive l’INPS potrà andare in pensione. In pratica è un documento che conferma i requisiti di un lavoratore come raggiunti o che saranno raggiunti. La domanda di certificazione si può fare tramite Patronato o tramite un altro soggetto autorizzato. La procedura è telematica. Per questo un lavoratore può operare anche da solo, accedendo all’area riservata del sito dell’INPS con autenticazione con una delle tre credenziali di accesso ai servizi digitali del cittadino. Parliamo naturalmente di:
SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale;
CIE, Carta di Identità Elettronica;
CNS, Carta Nazionale dei Servizi.