Pensione di invalidità per le 7 malattie psichiche croniche. Quali sono e di cosa si tratta? L’analisi degli esperti della sezione Risparmio e Famiglia di Proiezionidiborsa si concentrerà in questo articolo sull’illustrazione delle patologie che assicurano il sussidio mensile per invalidità. Vediamo insieme di cosa si tratta e cosa riguarda la pensione di invalidità per le 7 malattie psichiche croniche.
Come si deve fare per richiedere e ottenere la pensione di invalidità
Indice dei contenuti
Quando parliamo di pensione di pensione di invalidità dobbiamo anzitutto stabilire che si tratta di un sussidio differente dall’assegno di accompagnamento. Benché siano delle forme di sostegno economico che spettano in caso di certificata invalidità, richiedono delle condizioni differenti. È vero, allo stesso tempo, che esistono dei casi in cui l’interessato può percepire tanto la pensione di invalidità quanto l’assegno di accompagnamento. I requisiti necessari sono elencati nel dettaglio qui.
Secondo quanto si specifica sul portale INPS, la richiesta e l’ottenimento del beneficio economico segue una precisa procedura. Una volta che il medico di base invia una certificazione introduttiva all’INPS, l’interessato si sottopone ad una visita di accertamento sanitario. Solitamente tale procedura la esegue una commissione medica nominata appositamente. Al riconoscimento del grado di invalidità, segue poi la verifica relativa ai dati reddituali del cittadino. Non tutte le patologie per cui si riconosce un grado di invalidità danno accesso al riconoscimento del diritto alla pensione. Allo stesso modo, anche i dati sul reddito diventano di fondamentale importanza per l’assegnazione del beneficio.
Quali sono e quanto sono invalidanti
Volendo entrare nello specifico delle patologie psichiche croniche, quali di queste consentono l’ottenimento della pensione di invalidità? Un aspetto che non si deve trascurare è che il diritto al sussidio economico si acquisisce a partire da un grado di invalidità certificata non inferiore al 74%. Le malattie croniche psichiche per le quali spetta l’agevolazione economica sono:
1) ritardo mentale grave e profondo;
2) disturbo bipolare I;
3) disturbo schizoaffettivo;
4) depressione maggiore con episodi ricorrenti;
5) schizofrenia residuale o schizofrenia di tipo disorganizzato, paranoico, catatonico o non specificata;
6) disturbo di tipo anamnesico persistente indotto da sostanze (ad esempio la sindrome di Korsakoff);
7) anoressia nervosa che causa un deficit grave.
A tutte queste patologie croniche si riconosce un grado di invalidità del 100%. L’unica eccezione è rappresentata dall’anoressia nervosa grave a cui si può riconoscere una invalidità variabile tra il 75% e il 100%. Nei casi in cui sussistano i requisiti, l’interessato può richiedere la pensione di invalidità.