Pensione di cittadinanza INPS, requisiti 2022 anche per invalidi civili

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Al compimento dei 67 anni, solitamente, si richiede la pensione di vecchiaia. Ma non sempre spetta. Ad esempio, per chi non ha raggiunto i 20 anni di contributi versati l’alternativa è l’assegno sociale. Ma quest’ultimo richiede requisiti reddituali davvero molto stringenti.

Altre volte, invece, la pensione che si percepisce ha un importo talmente basso da non permettere una vita dignitosa. Ma quello che non tutti sanno è che la pensione di cittadinanza INPS può essere richiesta anche a integrazione dell’assegno già percepito.

Quali requisiti per integrare la pensione?

La pensione di cittadinanza è la misura gemella del reddito di cittadinanza. A richiederla possono essere nuclei familiari in cui siano presenti tutti componenti che hanno già compiuto i 67 anni. Per poterne beneficiare è necessario essere cittadini italiani o dell’UE, ma viene concessa anche agli stranieri in possesso di permesso di soggiorno. Attenzione, è necessario anche essere residenti in Italia da almeno 10 anni di cui, almeno gli ultimi 2 continuativi.

Non sono solo questi i requisiti per poter richiedere il beneficio, ma è necessario soddisfare anche delle condizioni reddituali ben precise. Ed è necessario avere una certificazione ISEE in corso di validità.

Se nel nucleo familiare, però, è presente un invalido non è necessario che quest’ultimo abbia compiuto i 67 anni. Basta che tale età l’abbiano compiuta tutti gli altri componenti della famiglia.

Patrimonio e redditi per avere il sussidio

Oltre all’età e alla residenza in Italia è necessario che l’ISEE sia pari o superiore ai seguenti valori:

  • valore ISEE inferiore a 9.360 euro;
  • valore del patrimonio immobiliare non superiore a 30.000 euro;
  • valore del patrimonio mobiliare fino a 6.000 euro (valore che aumenta di 2.000 euro per ogni persona successiva alla prima presente nel nucleo. Per figli con disabilità c’è un ulteriore incremento di 5.000 euro. Se nel nucleo sono presenti disabili gravi o persone non autosufficienti, l’incremento è di 7.500 euro);
  • il reddito annuo familiare non deve superare i 7.560 euro, ovvero l’importo massimo della pensione di cittadinanza (630 euro) moltiplicato per 12. Solo nel caso che il nucleo viva in una casa in affitto il reddito annuo può arrivare fino a 9.360 euro.

Pensione di cittadinanza INPS, requisiti 2022 anche per invalidi civili

Per quanto riguarda gli altri requisiti (immatricolazione auto, eventuale possesso di barche, ecc) sono uguali a quelli del reddito di cittadinanza. Con la pensione di cittadinanza spettano due quote, come con il RDC, ma gli importi sono differenti.

C’è una quota riferita al contributo economico di base di 630 euro. Questo è l’importo che spetterebbe al pensionato solo. Se nel nucleo sono presenti più componenti, l’importo base va moltiplicato per la scala di equivalenza. Una seconda quota è quella per il contributo affitto per un massimo di 150 euro al mese.

Da tenere presente che l’agevolazione può essere richiesta anche da chi ha una pensione bassa, a integrazione del reddito familiare.

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